Napoli e il Napoli: le ‘istruzioni’ di Ottavio Bianchi

A Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso della trasmissione ‘Radio Goal’ è intervenuto l’ex calciatore ed ex allenatore Ottavio Bianchi. Di seguito le sue dichiarazioni. “A Napoli bisogna isolarsi, io feci così. Prima giocai vi giocai cinque stagioni e non vincemmo nulla, fu un’esperienza determinante perchè poi Allodi mi volle fortemente da allenatore. Dissi ‘se vengo giù duro due mesi o proviamo a vincere’ perchè le condizioni a Napoli sono molto particolari. (Terzo Tempo Napoli)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In due pagine, scritte in stampatello, il padre e la madre del minorenne reo confesso dell'omicidio di Santo Romano si rivolgono alla famiglia della vittima, chiedendo perdono e parlando delle problematiche del figlio e dei tentativi, inutili, di tenerlo sotto controllo e di fargli seguire le terapie che gli erano state prescritte (l'avvocato Luca Raviele ha reso noto nei giorni scorsi che una perizia attesta che il ragazzo soffre di problemi psichiatrici). (Fanpage.it)

Il killer nega tale circostanza, ma il dato troverebbe conferma in un video a disposizione degli inquirenti. Un video e un testimone: i contorni dell’omicidio di Santo Romano continuano a definirsi e si rafforzano le prove che incastrano il killer del 19enne ucciso a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli). (Virgilio Notizie)

Emerge una perizia che parla di problemi psichiatrici nella vicenda del diciassettenne fermato per l'omicidio del diciannovenne Santo Romano ucciso da un colpo di arma da fuoco a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli). (il Giornale)

Santo Romano, ai funerali gli amici sfilano in motorino e mostrano la maglietta da portiere del 19enne

"Una seduta del consiglio della VI Municipalità sulla camorra nella piazza Bisignano a Barra, divenuta purtroppo la notte piazza di spaccio", a chiederla con 17 firme sono i consiglieri del parlamentino di Napoli Est di Pd, M5s e Napoli Libera, Manfredi Sindaco e Insieme per Napoli Mediterranea. (Fanpage.it)

Santo Romano, 19 anni, non è morto, è stato assassinato. Il suo assassino ha qualche anno in meno di lui, un minorenne, quindi, anche se ormai non sappiamo più dire con esattezza dove passi la linea di demarcazione tra la minore e la maggiore età. (Avvenire)

Centinaia di persone hanno voluto dare l’ultimo saluto a Santo Romano, il ragazzo di 19 anni ucciso nella notte tra venerdì e sabato a San Sebastiano al Vesuvio in provincia di Napoli. Prima dell’arrivo del feretro gli amici hanno sfilato in motorino fino all’ingresso della chiesa. (Il Fatto Quotidiano)