GTA 6: il giovane hacker che rubò i dati a Rockstar Games condannato al ricovero psichiatrico

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Secondo quanto riferito da Bloomberg, il caso giudiziario a carico dei due giovani hacker che hanno violato gli archivi di Rockstar Games nel 2022, facendo trapelare su internet video, immagini e documenti su GTA 6, sta andando avanti ed è giunto intanto a una condanna nei confronti di uno dei due, Arion Kurtaj, che sarà detenuto all'interno di un ospedale psichiatrico a tempo indeterminato. Kurtaj era ancora minorenne all'epoca del reato, ma avendo compiuto 18 anni nel frattempo è ora passibile della condanna che gli è stata comminata, ovvero la detenzione a tempo indeterminato presso un ospedale psichiatrico, dove dovrà risiedere finché un tribunale specializzato in salute mentale non dichiarerà il soggetto pronto per lasciare la struttura. (Multiplayer.it)

La notizia riportata su altri media

Rimarrà in un ospedale protetto per tutta la vita, a meno che i medici non lo ritengano più pericoloso. Del caso ne ha parlato la Bbc, anche perché Arion Kurtaj di Oxford era un membro chiave della banda internazionale di hacker Lapsus$. (Open)

L'hacker diciottenne che ha avuto un ruolo cruciale nella diffusione di immagini inedite del videogioco Grand Theft Auto VI prima che fosse annunciato ufficialmente, è stato condannato a trascorrere il resto della sua vita in una casa di reclusione, secondo quanto riportato dalla BBC. (Adnkronos)

La «carriera» da hacker di Kurtaj inizia quando era sedicenne e viola i server di British Telecom: riesce a mettere le mani su dati sensibili del gigante telecom britannico e lo ricatta per 3 milioni di sterline. (Corriere del Ticino)

Un giudice britannico ha stabilito giovedì che Arion Kurtaj rappresenta un alto rischio per la società in quanto continua a manifestare l’intenzione di commettere crimini informatici. (il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Un tribunale britannico ha condannato l’hacker diciottenne Arion Kurtaj al ricovero a vita in una clinica psichiatrica. Questa sentenza per aver hackerato Rockstar Games, quando all’epoca non era ancora stato rilasciato, riferisce la BBC. (Red Hot Cyber)

L'annuncio del sequel di GTA V (che trovate su Amazon) è stato infatti reso più complicato dalla fuga di informazioni in seguito a un attacco hacker, con il relativo processo che si è concluso proprio nelle scorse ore. (Spaziogames.it)