Le Borse di oggi 10 marzo, mercati incerti con caos dazi. In Italia occhi puntati su Banca Ifis

Le Borse di oggi 10 marzo, mercati incerti con caos dazi. In Italia occhi puntati su Banca Ifis

MILANO – Dopo una partenza in rialzo, i listini europei virano in negativo. Pesa l’incertezza geopolitica, dopo che ieri in un'intervista a Fox Donald Trump non ha escluso nè una recessione nè un aumento dell'inflazione, pur minimizzando le preoccupazioni delle aziende sulla mancanza di chiarezza sui dazi. La scorsa settimana il presidente Usa ha congelato fino al 2 aprile le tariffe del 25% a Canada e Messico, ribadendo di essere pronto a reintrodurle dopo quella data, insieme ai dazi reciproci e senza aver tolto dal tavolo i rincari tariffari del 20% alla Cina, la quale oggi introdurrà le sue ritorsioni. (la Repubblica)

Su altre testate

Le consegne dell'azienda di Elon Musk sono in calo da cinque mesi consecutivi su base annua, con un crollo del 49% a febbraio rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Infatti, Tesla ha consegnato solo 30.688 veicoli, il livello più basso registrato dal luglio 2022. (Automoto.it)

Con un patrimonio di 336 miliardi resta comunque l’uomo più ricco del mondo, con più di 100 miliardi dal secondo Paperone, il fondatore di Meta (Facebook) Mark Zuckerberg, che con una ricchezza personale di 226 miliardi ha superato Jeff Bezos (225 miliardi). (Corriere della Sera)

Tesla, il calo di vendite in Cina non si ferma più. A febbraio, per il quinto mese consecutivo, è proseguita l’emorragia di vendite per il marchio fondato da di Elon Musk nel suo principale mercato estero. (Vaielettrico.it)

Dai dazi all’impegno politico di Musk, perché Tesla è crollata a Wall Street
Dai dazi all’impegno politico di Musk, perché Tesla è crollata a Wall Street

Per ognuno dei suoi principali business è arrivata una bella mazzata, e questa mazzata in ognuno dei casi è collegata, direttam… Per Elon Musk è stato un vero e proprio lunedì da dimenticare. (L'HuffPost)

Nel giorno del crollo di Wall Street, su Tesla si è abbattuta la tempesta perfetta. Il titolo è arrivato a perdere il 10% in borsa, volatilizzando in una sola seduta un decimo della sua capitalizzazione. (la Repubblica)