C’è la decisione del Governo, Aprilia sciolta per mafia

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È arrivata la decisione del Consiglio dei Ministri. Aprilia sciolta per infiltrazioni malavitose. La decisione, presa su proposta del Ministro dell’Interno Piantedosi arriva in concomitanza con altri scioglimenti, tra cui quello di Caserta, e due centri in Calabria di Casabona e Badolato. Aprilia al centro di una vicenda giudiziaria che ha di fatto decapitato la macchina amministrativa con tanto di arresti in Giunta di fatto rinvia le elezioni nel centro previste a maggio. (h24 notizie)

Ne parlano anche altri media

Aprilia, primo Comune pontino sciolto per mafia: un commissario per altri 18 mesi, salta il voto a maggio. a cura di CS Sinistra Italiana Lazio (La Torre Oggi)

APRILIA – “La decisione del Consiglio dei Ministri di sciogliere per infiltrazioni mafiose il Comune di Aprilia, in seguito alla grave inchiesta dello scorso luglio che ha portato a numerosi arresti, incluso il Sindaco di centrodestra, delinea un quadro inquietante di condizionamento della cosa pubblica da parte della criminalità organizzata”. (Luna Notizie)

Lo scioglimento del Comune di Caserta “non stupisce affatto: si tratta dell'ennesima conferma che il sistema del Pd si sta sgretolando in Campania”. Lo afferma Gianluca Cantalamessa, senatore della Lega, capogruppo in commissione Antimafia a Palazzo Madama e responsabile del dipartimento Antimafia del partito. (RaiNews)

Ad Aprilia il sospetto di ingerenze, di condizionamenti da parte della criminalità organizzata nel campo della politica e dell’imprenditoria, che hanno portato allo scioglimento del Comune, esiste da almeno 33 anni. (Latina Oggi)

Il senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale del partito, commenta così il commissariamento dell’amministrazione: “È un provvedimento serio e grave, che impone rispetto istituzionale e allo stesso tempo un’attenta riflessione politica su quanto accaduto. (Luna Notizie)

Ringraziamo oltre che il lavoro degli inquirenti, i membri della Commissione di Accesso, la Prefetta di Latina Vittoria Ciaramella e il Ministro Matteo Piantedosi”. (Luna Notizie)