Manager italiano Stefano Guidotti rapito in Russia per estorsione, liberato grazie al blitz della polizia

Approfondimenti:
Ucraina

Stefano Guidotti, un manager italiano di 56 anni, è stato vittima di un sequestro a scopo di estorsione a Mosca. L’imprenditore, che lavora per l’azienda Siad in Russia, è stato rapito venerdì 28 giugno nel centro della capitale e liberato dalla polizia tre giorni dopo nella regione di Bryansk. Stefano Guidotti, il manager rapito in Russia Il video della liberazione: l'irruzione della polizia Il sollievo dell'ambasciata dopo il tentativo di estorsione Stefano Guidotti, il manager rapito in Russia Guidotti è stato aggredito e prelevato con la forza da alcuni criminali mentre si trovava sul viale Sadovaya-Triumfalnaya di Mosca. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri media

Stefano Guidotti, 56 anni, imprenditore italiano e direttore generale dell’ufficio di rappresentanza della Siad, azienda che produce gas tecnici e industriali, è stato sequestrato da un gruppo la mattina di venerdì 28 giugno intorno alle 8 di mattino in via Sadovaya-Triumfalnaya. (Open)

Stando alle prime ricostruzioni della dinamica, l’uomo, è stato aggredito venerdì sul viale Sadovaya-Triumfalnaya di Mosca e spinto in un’auto Bmw che si è allontanata. Il blitz in mattinata della polizia stamane che ha arrestato tre persone. (Riviera Oggi)

Stefano Guidotti, rappresentante della Siad, è stato rapito venerdì 28 giugno a scopo di estorsione. (il Giornale)

Il video della liberazione del manager italiano Stefano Guidotti rapito in Russia

La vicenda è seguita dal console generale italiano nella capitale russa e dal Ministero degli Esteri. Il rapimento risale a venerdì mattina (28 giugno), nel centro di Mosca, quando Guidotti è stato caricato in un'auto di grossa cilindrata dai suoi rapitori. (BergamoNews.it)

Ascolta ora 00:00 00:00 (il Giornale)

Le immagini diffuse dall'agenzia di stampa russa Tass mostrano l'operazione condotta dalle forze speciali. Secondo le prime informazioni, Guidotti - alto rappresentante della Siad, azienda che produce gas tecnici - è stato rapito a Mosca nella giornata di venerdì, ed è stato liberato a Bryansk, città al confine con l'Ucraina. (Corriere TV)