Libano, Idf mostra video di attacchi a strutture Hezbollah nel sud del Paese

Libano, Idf mostra video di attacchi a strutture Hezbollah nel sud del Paese 19 settembre 2024 L'esercito israeliano ha comunicato che le sue forze aeree hanno colpito nella notte diverse infrastrutture di Hezbollah nel sud del Libano, tra cui “un deposito di armi nella zona di Khiam”. Inoltre, “l'artiglieria dell'IDF ha colpito in diverse aree del Libano meridionale”. Diffuso un video delle operazioni. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

BEIRUT (LIBANO) – Ha attaccato duramente Israele, il leader degli Hezbollah, Hassan Nasrallah. Ha detto che “quello che ha fatto Israele”, facendo esplodere i cercapersone e altri congegni individuali, colpendo i civili, “è una dichiarazione di guerra, un atto di guerra. (Firenze Post)

Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant alla base dell'aeronautica militare Ramat David, come riferiscono i media israeliani. Siamo all'inizio di una nuova fase del conflitto, questo richiede da noi coraggio, determinazione". (Gazzetta di Parma)

La radio dell'esercito israeliano ha riferito che nell'attacco missilistico di Hezbollah in Galilea, nel nord di Israele, sono rimaste ferite almeno otto persone, una delle quali sarebbe in condizioni critiche. (Civonline)

Lo dichiara la segretaria Pd Elly Schlein. Mentre gli amministratori dell'Emilia-Romagna hanno passato la notte a gestire l'emergenza, organizzare soccorsi e sostenere la popolazione, la destra di governo si è messa subito a fare sciacallaggio politico per fini elettorali". (Tuttosport)

L'attacco ha colpito l'area di Ramim Ridge. Il Rambam Hospital di Haifa e lo Ziv Hospital di Safed affermano che i centri medici hanno ricoverato otto persone, tra cui due in condizioni da moderate a gravi. (Corriere del Ticino)

Colpito prima con i cercapersone e poi con i walkie-talkie e altri dispositivi elettronici, il movimento sciita anti-israeliano non ha fatto in tempo a celebrare i suoi “martiri” e a fare la conta esatta delle migliaia di combattenti feriti che altre esplosioni hanno seminato il terrore tra le sue file a Beirut, nella Bekaa, nel sud del Paese. (Il Sole 24 ORE)