Da Zerocalcare a Sio perché gli scrittori stanno boicottando Più libri più liberi
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Tutto gira attorno all’inopportunità ravvisata da alcuni autori e alcune case editrici di invitare alla Fiera un uomo che in questo momento è in attesa di sentenza dopo le accuse di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti dell’ex compagna. Spoiler: la Fiera è dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin A tenere le fila e la coerenza in certe questioni è roba assai complicata, lo sappiamo, perché da un lato c’è l’urgenza di parlare e tenere viva la memoria delle centinaia di vittime di femminicidio, dall’altra ci sarebbe la coscienziosa scelta di tener fede al principio etico e morale secondo cui nessuno è colpevole fino all’ultimo grado di giudizio e che tutte e tutti abbiano diritto di parlare. (greenMe.it)
La notizia riportata su altri media
Simone Lenzi, lo scrittore e musicista che si è dimesso da assessore alla Cultura del Comune di Livorno dopo aver ironizzato su una statua con il pene esposta alla Biennale di Venezia, lo ha definito “narcisismo etico”. (la Repubblica)
Il caso esplode alla fiera della piccola editoria e ci offre uno spunto importante per riflettere sulla violenza maschile e sulla difficile convivenza tra etica individuale e politica collettiva, soprattutto nei luoghi della sinistra. (L'HuffPost)
Chiara Valerio, curatrice della fiera dell’editoria “Più libri più liberi” ha dedicato l’edizione 2024 della rassegna a Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio, e a Giacomo Gobbato, … (Il Fatto Quotidiano)
Eppure, si sta parlando moltissimo di Più libri Più liberi 2024, fiera dedicata alla piccola e media editoria — ma non certo per le motivazioni che, da lettori, vorremmo. Al centro della discussione sta, infatti, la polemica riguardo l’invito a Più libri Più liberi di Leonardo Caffo, filosofo e autore sotto processo per maltrattamenti alla ex-compagna. (Orgoglionerd)
C’è una sola parola per descrivere quello che sta accadendo a “Più Libri Più Liberi” di Roma: ipocrisia. Alla fine, nonostante il passo indietro, continuano ad arrivare una serie di forfait, compreso quello di Zerocalcare. (Nicola Porro)
D'intesa con la regista e lo scrittore, la Regione ha deciso di annullare l'appuntamento in calendario giovedì 5 dicembre alle 15.30 al Nuovo Centro Congressi - La Nuvola nella Capitale, all’interno della kermesse quest’anno dedicata a Giulia Cecchettin. (La Stampa)