Curve Milan e Inter: così le società hanno bisogno degli ultras

Curve Milan e Inter: così le società hanno bisogno degli ultras Sébastien Louis, dottore in Storia contemporanea ed esperto del tifo radicale in Europa e nel Nordafrica, autore del libro “Ultras. Gli altri protagonisti del calcio”, in una chiacchierata di alcuni mesi fa, alla domanda “Qual è stato il momento in cui gli ultrà da tifosi si sono trasformati in gestori di beni e servizi: biglietti e merchandising?” rispondeva così: «I tifosi hanno seguito la industrializzazione del calcio – il termine calcio moderno non mi piace – e già alla fine degli anni Ottanta c’erano dei gruppi che hanno iniziato a sfruttare la situazione, sull’onda dello sport come industria del tempo libero. (Today.it)

Su altre testate

Uomini arruolati, addestrati e armati, pronti a entrare in azione quando c’è da sfidare gli ultrà avversari. Andiamo in battaglia! La logica nostra è che mettiamo in campo una squadra, una curva compatta: le prendia… (La Repubblica)

Intanto oggi è emerso che la commissione parlamentare antimafia acquisirà gli atti dell'inchiesta di Milano che riguarda presunti affari illeciti, violenze e un patto tra gli ultrà delle curve Nord e Sud. (Eurosport IT)

Normalizzare le Curve, che devono diventare settori dello stadio «come tutti gli altri». Sanare le «situazioni tossiche» che hanno portato i club a cedere alle «pressioni», arrivando di fatto a «finanziare» i leader del tifo violento. (La Repubblica)

Inter e Milan a rischio per l’indagine sugli ultras? Forse li salva … la Juventus!

Giuseppe Pecoraro, ex Procuratore FIGC, è intervenuto ai microfoni di 'Radio CRC' per commentare l’inchiesta legata ai capi ultrà di Milan e Inter arrestati: "Dobbiamo distinguere i casi. In merito all'inchiesta in corsa sulle curve milanesi, l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport titola così in prima pagina: "Inter e Milan, rischio multa". (Milan News)

L’inchiesta della Procura di Milano che ha decapitato i vertici delle curve di Inter e Milan fa discutere tifosi, politici, addetti ai lavori. Ma l’opera dei pm deve aprire una riflessione più ampia. (LA NOTIZIA)

Come andò a finire? La Corte Federale cancellò i 30 mesi ad Agnelli, al quale, però, venne inflitta una sanzione di 100mila euro. La Juventus ne uscì con un'ammenda di 600mila euro e con un turno di chiusura alla curva. (Pianeta Milan)