Milano, Ghali canta con la bandiera della Palestina

In chiusura del suo concerto a Milano al forum di Assago, Ghali ha portato sul palco la bandiera della Palestina. Lo ha fatto mentre cantava "Casa mia”, il brano portato all'ultimo festival di Sanremo, quando dal palco dell'Ariston ha chiesto ' stop al genocidio '. (la Repubblica)

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Il trapper, milanese di Baggio ma di origini tunisine, è la voce più autorevole della nuova scena "urban" italiana, senz'altro uno dei più impegnati dal punto di vista politico e sociale. Forse Ghali è talmente consapevole di sé e del proprio talento, e preso dalla propria "missione", da risultare addirittura presuntuoso. (Liberoquotidiano.it)

Doppio sold-out al Forum, ieri e stasera, per l’alieno di “Casa mia” su un palco spiaggiato tra le dune dell’oasi nel deserto chiamata a fare da cornice alla nuova avventura da palasport impensabile solo un anno fa. (IL GIORNO)

Questa volta Ghali ha deciso di vestire il palco a propria immagine e somiglianza. Così, parafrasando addirittura Marshall McLuhan, ieri sera Ghali ha spiegato l'inutilità di lanciare messaggi dal palco. (il Giornale)

Ghali torna al Forum nella sua Milano: come saranno i tre concerti del tour 2024 e la data zero del 26 ottobre a Vigevano. “Sono gasato: il palco è il mio luogo preferito”

Voce, impegno sociale e una presenza scenica notevole. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La trap e il pop, le radici arabe e l’Italia, l’impegno civile e l’hype con gli ospiti Lazza, Tony Effe. Su Banya sullo schermo scorrono le immagini della nave che ha donato all’ong Mediterranea, poco prima Rich Ciolino aveva fatto sentire la voce di Salvini («prendi la barchetta e torna a casa»), e verso la fine il rapper tiene tra le mani la bandiera della Palestina (Vanity Fair Italia)

Ora Ghali annuncia il colpo grosso con il nuovo tour “Ghali-Live 2024”: si parte, dopo la partecipazione come ospite d’onore al live di X Factor, con una data zero il 26 ottobre al PalaElachem di Vigevano per poi arrivare lunedì 28 e martedì 29 ottobre al Forum (replicherà ancora il 15 novembre, viste le prime due date già sold out) a sei anni dalla sua prima apparizione ad Assago, quella che segnò definitivamente l'ascesa tra i grandi, in un giro per il palazzetti arrivato per il rapper di Baggio dopo il successo popolare di un brano come “Cara Italia”. (La Repubblica)