Inter, Lautaro d'oro

L'Inter esce dalla notte romana con i tre punti ma con due giocatori in meno. Allungando la lista presente nell'infermeria nerazzurra, arrivata a undici stop stagionali (numero mai registrato nel passato più recente). Calhanoglu (contrattura all'adduttore della coscia sinistra) e Acerbi (stesso infortunio ma ai flessori) finiscono la gara rispettivamente già al 12' e al 27' del primo tempo e considerando che potrebbe restar fuori per un po', di sicuro Inzaghi si troverà senza due elementi importanti in questo tour de force di partite da qui alla prosisma sosta per le nazionali. (il Giornale)

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L'Inter espugna l'Olimpico superando la Roma grazie ad un gol di Lautaro Martinez regalato da una doppia ingenuità di Zalewski prima e Celik poi. Porta a casa tre punti preziosi Simone Inzaghi che risponde alle vittorie di Napoli e Juventus riprendendosi la seconda piazza a -1 da Conte e a +1 da Thiago Motta. (Tuttosport)

All'Olimpico la Roma perde 1-0 contro l'Inter nel posticipo dell'ottava giornata di Serie A. Decide un gol di Lautaro nella ripresa, che piega una Roma fin lì ordinata che si bucare in contropiede. Nerazzurri che tornano secondi alle calcagna del Napoli. (Tutto Napoli)

Poi si riscatta e salva lo 0-2 anticipando Dimarco. Respinge male e l’argentino non sbaglia. (Calciomercato.com)

Lautaro decisivo: fino alla prodezza, gara faticosa. È la svolta?

ISMAJLI JUVENTUS – Se due indizi costituivano già una prova, la gara di ieri, in marcatura su Lukaku, ha spazzato via ogni possibile dubbio. Dopo aver praticamente annullato attaccanti del calibro di Artem Dovbyk e Dusan Vlahovic, sul quale ha compiuto un intervento salva-risultato in Empoli–Juventus, Ardian Ismajli ha costretto Antonio Conte a sostituire il centravanti belga al minuto sessanta dell’anticipo domenicale di ieri, con il Napoli che ha faticato a stappare un match risolto solamente da un rigore di Kvaratskhelia. (Europa Calcio)

Il bomber argentino ha vinto il capocannoniere dello scorso campionato, conquistando anche il secondo scudetto della sua carriera e come se non bastasse ha anche vinto la Coppa America con l'Albiceleste, segnando in finale e conquistando il titolo di capocannoniere della competizione. (ilmessaggero.it)

Come sottolinea il Corriere dello Sport - fino alla sua prodezza era stata una gara faticosa. L'argentino era sembrato pesante sulle gambe: del resto, un viaggio di 14 ore per attraversare il mondo, inevitabilmente, qualche scoria la lascia. (Fcinternews.it)