Obbligo scadenza fiscale, 3,8 milioni di italiani chiamati all'appuntamento: se lo manchi ti arriva una multa incredibile
Sono 3,8 i milioni di abitanti che sono chiamati a rispettare la scadenza fiscale che a breve li vedrà protagonisti. Se non la rispettano sono tutti multati. L’anno di ogni singolo contribuente si compone di una serie di scadenze a cui occorre dar conto se non si vuole incorrere in una qualunque sanzione, a volte anche molto salata. Le tasse, esattamente come altri impegni dei contribuenti hanno delle scadenza specifiche e quindi non rispettarle vuol dire incorrere in multe che aumentano l’importo da pagare. (Jobsnews.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dopo l’ingorgo di pagamenti a inizio mese ( 32 versamenti ), dovuto al fatto che il termine ordinario per il versamento del saldo e del primo acconto delle imposte, fissato al 30 giugno, quest’anno è caduto di domenica facendo slittare quindi il termine per il pagamento al 1 luglio, la data da cerchiare in rosso è martedì 16 luglio, giorno in cui cadranno 62 scadenze . (Gazzetta del Sud)
A rendere queste ultime due settimane e mezzo di luglio ancora più roventi ci si mette anche il Fisco, soprattutto per contribuenti e i loro intermediari finanziari, stretti tra 100 scadenze e la tanto agognata tregua di Ferragosto. (Il Sole 24 ORE)
Che così, oltre che per il caldo, diventa un mese da «bollino rosso» tributario. Ad agosto, come di consueto, il fisco va in vacanza sospendendo tutte le attività e congelando versamenti, accertamenti ed invio di cartelle ed avvisi. (La Stampa)
Chi: Contribuenti tenuti ad effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche, delle società dell’Irap (Modelli 730/2024, REDDITI Persone Fisiche 2024, REDDITI SP-Società di persone ed equiparate 2024 , REDDITI SC- Società di capitali e dichiarazione IRAP 2024. (FiscoSport)
Conoscere quale sono le tasse da versare e quali sono le date da segnare in rosso sul calendario può sicuramente aiutare a pianificare i pagamenti di luglio, in attesa di un agosto senz'altro più sereno. (ilmessaggero.it)
Prima di potersi dedicare del tutto alle vacanze estive, la seconda metà di luglio si preannuncia piuttosto densa per quanto riguarda contribuenti e intermediari finanziari: il Fisco, infatti, presenta un vero e proprio conto salato da pagare, con oltre 100 scadenze da rispettare prima della “pausa” estiva. (corriereadriatico.it)