Omesso versamento ritenute e Iva, entro il 30 settembre gli avvisi bonari

Entro il 30 settembre 2024 scadrà per la prima volta il nuovo termine introdotto dalla riforma delle sanzioni tributarie entro il quale l’agenzia delle Entrate dovrà inviare gli avvisi bonari per consentire ai contribuenti di versare l’Iva o le ritenute dovute ai fini della non punibilità del reato di omesso versamento. È questa una delle principali novità operative che impongono in questo periodo una riflessione sul miglior comportamento da adottare. (NT+ Fisco)

Su altre fonti

Questo periodo di “pausa” fiscale, che copre i mesi di agosto e dicembre, è stato introdotto per offrire un momento di tregua ai contribuenti, evitando che debbano affrontare notifiche fiscali durante le ferie estive o le festività natalizie. (InvestireOggi.it)

Le modifiche al Decreto Legislativo 87/2024 stabiliscono che l’omesso versamento delle ritenute e dell’IVA diventa penalmente rilevante se le somme non vengono saldate entro il 31 dicembre dell’anno successivo alla presentazione della dichiarazione annuale. (Economy Magazine)

Cambia la sanzione negli avvisi bonari per omessi e ritardi versamenti di imposte: per quelli relativi a violazioni commesse dal 1 settembre la pena pecuniaria amministrativa passa dall’attuale 10% all’8,33% dell’imposta non versata (o pagata in ritardo). (Italia Oggi)

Comunicando ai sostituti d’imposta e ai contribuenti eventuali omissioni. L’Agenzia delle Entrate si muove per comunicare ai contribuenti eventuali omessi versamenti dell’Iva e delle ritenute. (QuiFinanza)

54-bis (controlli automatici) del decreto Iva (Dpr 633/1972), Dal 1° gennaio 2025 il termine per il pagamento delle comunicazioni cd avvisi bonari in seguito controlli automatizzati e formali passerà da 30 a 60 giorni. (Fisco7)

Controlli fiscali a pieno regime, dopo la breve tregua estiva. Controlli fiscali, stop alla tregua estiva: dal 4 settembre riparte il calcolo dei giorni a disposizione per pagare gli avvisi bonari, così come per l'invio dei documenti richiesti dall'Agenzia delle Entrate (Informazione Fiscale)