Luca Cordero di Montezemolo: «Il sequestro in casa Elkann? Non commento, è solo molto triste, come lo scenario deprimente di deindustrializzazione dell'auto in Italia»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Provincia Granda ECONOMIA

Luca Cordero di Montezemolo, 77 anni, nel parco Amilcare Merlo di Confindustria Cuneo per la mostra dedicata al genio di Vincenzo Lancia, prima del conferimento della cittadinanza onoraria della città di Mondovì. ALTRI VIDEO : https://www.provinciagranda.it/mondovi/2024/09/21/video/il-sindaco-robaldo-legge-le-motivazioni-per-il-conferimento-della-cittadinanza-onoraria-a-luca-cordero-di-montezemolo-17922/ https://www. (Provincia Granda)

Ne parlano anche altre testate

'Dov'è la Fulvia coupé?'. Luca Cordero di Montezemolo, 77 anni, si fa largo con l'esuberanza di un ragazzo - la stessa di quando poco più che ventenne alle prime gare di... (Virgilio)

"La Lancia poteva essere la BMW italiana", ha spiegato a Torino Cronaca. "Provo tristezza nel pensare a un'industria automobilistica italiana che non c'è più": Luca Cordero di Montezemolo, intervenuto a una mostra dedicata a Vincenzo Lancia organizzata da Confindustria Cuneo, non usa parole tenere per giudicare l'operato del gruppo Stellantis riguardo ai suoi marchi italiani. (Automoto.it)

Di una Lancia Fulvia coupè con cui, quasi cinquant'anni fa, corse un rally con un amico. Luca Cordero di Montezemolo si rimette al volante. (Torino Cronaca)

Noto per il suo gusto raffinato e la sua attenzione ai dettagli, nutre dello scetticismo circa le moderne supercar. Nel corso della mostra dedicata a Vincenzo Lancia presso il parco Amilcare Merlo di Confindustria Cuneo, l’ex presidente Ferrari manda delle frecciate all’industria dei motori attuale. (Virgilio)

Luca Cordero di Montezemolo ha espresso tristezza per il declino dell’industria automobilistica italiana, sottolineando la perdita di marchi storici come Lancia, FIAT e Maserati, oggi produttori all’estero. (Autoappassionati.it)

Dopo le durissime parole pronunciate dalla FIOM nei confronti di Stellantis, ora è la volta di Luca Cordero di Montezemolo andare all’arrembaggio, denunciando la vera e propria desertificazione di cui è stato preda l’automotive in Italia, Una desertificazione che è figlia di una serie di scelte scellerate della politica, la quale ha deciso di dare tutte le aziende che hanno fatto grande l’auto italiana alla famiglia Agnelli. (ClubAlfa.it)