Mimmo Lucano, Riace non si arresta
Ieri, 6 novembre 2021, ha avuto luogo a Riace la due giorni “Abbracciamo Riace e Mimmo Lucano” promossa da padre Alex Zanotelli e organizzata dal “Movimento Riace non si arresta” in segno di solidarietà e sostegno all’ex-sindaco Mimmo Lucano.
Dopo il corteo Gad Lerner ha intervistato Domenico Lucano sollecitandolo a parlare della condanna e dei retroscena.
Pressenza era presente con l’inviato Vincenzo Circosta che ha immortalato la giornata in alcuni scatti
Un evento che ha visto inoltre la partecipazione di numerosi artisti che si sono avvicendati sul palco durante la serata. (PRESSENZA – International News Agency)
La notizia riportata su altri giornali
Al corteo, partito dalla strada provinciale, hanno partecipato manifestanti provenienti con autobus da tutta Italia. «Sono Pronto ad accettare qualsiasi cosa – ha detto Lucano - ma non il tentativo di denigrazione morale. (LaC news24)
Per il padre comboniano Alex Zanotelli, artefice principale della manifestazione, "quello di Locri è stato un processo politico" Per il giornalista Gad Lerner, che ha moderato il dibattito pubblico con Mimmo Lucano, quanto fatto nei confronti dell'ex sindaco di Riace equivale "ad uno stupro. (Il Lametino)
Proprio nei giorni in cui sono ripresi gli sbarchi di massa in Calabria occorre focalizzare l’attenzione su cosa ha rappresentato Riace (StrettoWeb)
Mimmo Lucano non è solo nella sua battaglia con la giustizia. L’appello alla mobilitazione era stato lanciato sui social dopo la sentenza di condanna all’ex sindaco. (Farodiroma)
«Sono Pronto ad accettare qualsiasi cosa – ha detto Lucano – ma non il tentativo di denigrazione morale. Al corteo, partito dalla provinciale, hanno partecipato manifestanti provenienti con autobus da tutta Italia. (Il Reggino)
Parole, quelle di Lucano, salutate con una lunga standing ovation dell’arena arcobaleno, gremita di manifestanti provenienti da tutta Italia. «Rifarei tutti i reati per cui sono stato condannato». (LaC news24)