Lagos Soler, l'agonismo O'Connor, l'agonia Van Aert
Marc Soler è un inno al disordine. Disordine distruttivo a volte, quando gli salgono i cinque minuti e manda a quel paese un'intera squadra (la sua, ai tempi della Movistar), o quando - è storia dell'ultimo Tour - dà del ritardato a un pilota di motocronaca (che nell'occasione aveva torto, ma l'epiteto per piacere…) e il giorno dopo inscena una meravigliosa pantomima ai microfoni della tv spagnola (per non dimenticare). (Cicloweb.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il ciclista sloveno non ha attaccato in montagna, si è limitato a tenere il passo dettato da Enric Mas e Richard Carapaz, ma grazie al guadagno odierno ha ormai completato l’operazione rimonta, dopo che si era ritrovato a cinque minuto di distacco dall’australiano in seconda a una fuga bidone. (OA Sport)
E la sua Uae-Emirates si conferma ulteriormente come squadra più vincente del 2024: 69 centri. Marc Soler, 30enne spagnolo della Uae-Emirates, ha vinto la 16/a tappa della Vuelta, 181 km da Luanco ai Lagos de Covadonga, arrivo in salita (12,5 km al 6,9% di pendenza). (La Gazzetta dello Sport)
L’australiano Ben O’Connor sembrava condannato alla resa, doveva cedere. La nebbia, l’umido e la pioggerellina fitta lo rendevano ancora più severo. (TUTTOBICIWEB.it)
Anche se Ben O'Connor è stato ancora una volta fantastico nel difendersi con le unghie e con i denti, non restano ormai che 5'' di margine per l'australiano su Roglic. Giornata che doveva essere decisiva per la Vuelta e, in fondo, lo è stata. (Eurosport IT)
PAGELLE SEDICESIMA TAPPA VUELTA A ESPAÑA 2024 (OA Sport)
Marc Soler (UAE-Emirates) ha domato la durissima tappa con arrivo ai mitici Lagos de Covadonga, vincendo da solo dopo una lunga fuga davanti a Filippo Zana (Jayco-Alula) a +18″, e Max Poole (Team DSM) a +23″. (BDC Mag)