«Vostro figlio in galera pagate per liberarlo»: cappia di anziani di Padova truffata per 300 mila euro

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Corriere della Sera INTERNO

Un film già visto, ma che non finisce mai di indignare. È successo ancora una volta a due anziani, a Padova, mercoledì. Ma almeno c’è il lieto fine: grazie a una chiamata tempestiva alla sala operativa della Questura, la macchina investigativa si è potuta muovere in rapidità e il ladro-truffatore è stato arrestato in treno. Gli anziani avevano consegnato ben 300 mila euro (quasi tutti in gioielli) nelle mani di un falso carabiniere che diceva di dover ritirare una somma utile per la scarcerazione del figlio che, dopo un incidente stradale, era finito in prigione. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

I poliziotti della Questura hanno arrestato una donna napoletana che era riuscita a farsi consegnare monili in oro per 10 mila euro || Si era presentata a casa loro per riscuotere gioielli e denaro per pagare la presunta cauzione per liberare le figlie coinvolte in brutti incidenti stradali e si era fatta consegnare oggetti di valore e contanti, dopo mesi di indagini la Squadra mobile di Padova ha individuato e arrestato una 40enne napoletana responsabile di due truffe ai danni di altrettatante anziane padovane. (Antenna Tre)

Ovviamente tutto falso. Si è spacciato per un avvocato e ha convinto l'anziana a dare dei soldi per il figlio che era stato trattenuto in Questura. (ilgazzettino.it)

Un uomo di 41 anni è morto in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale avvenuto ieri sera sulla statale 7 nei pressi dello svincolo per Laterza (Taranto). La vittima viaggiava a bordo di una Fiat Punto che, per cause ancora in fase di accertamento, si è scontrata con una Volkswagen Touareg, che procedeva nella stessa direzione. (Tarantini Time Quotidiano)

Lui è un truffatore napoletano in trasferta. Li ha messi in una sacca ed è scappato. (ilmessaggero.it)

Era andato a Padova per mettere a segno le sue truffe “in trasferta”, ma è stato intercettato e arrestato dagli agenti della Polizia di Stato della Squadra di Polizia Giudiziaria della Sottosezione Polfer. (Il Faro online)

Le ricerche dell’uomo hanno avuto inizio a seguito di una nota trasmessa dalla Squadra Mobile della Questura di Padova, con cui veniva comunicata un’avvenuta truffa perpetrata in danno di una anziana donna residente in quel capoluogo. (Questure sul web)