Terremoto in Puglia oggi, domenica 28 marzo 2021: scossa M 3.2 sul Mar Adriatico | Dati INGV
La scossa più forte registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è avvenuta alle ore 19:43 di M 3.8, mentre alle ore 22:15 registrata altra scossa di M.
Violenta scossa di terremoto M 6.0 scuote la terra per centinaia di km: si muove zona sismica, epicentro a Guadalupa.
Terremoto in Puglia oggi, domenica 28 marzo 2021: scossa M 3.2 sul Mar Adriatico Centrale. Proseguono le scosse di terremoto sul Mar Adriatico Centrale dopo la principale scossa di magnitudo 5.6 registrata nel pomeriggio di ieri, sabato 27 marzo 2021. (Centro Meteo italiano)
La notizia riportata su altri media
"Il terremoto nel Mare Adriatico centrale è una causa del lento ma incessante spostamento verso sud-ovest della catena dinarica ad una velocità variabile tra i 2.0 e i 4.5 metri per millennio. "Il terremoto odierno (di ieri, 27 marzo, ndr) è quindi testimonianza diretta della presenza di grandi faglie sismogenetiche, allineate sia lungo la costa dalmata, sia in pieno Adriatico". (Zonalocale)
Ad Ischitella, ad essere lesionate furono la Chiesa del Purgatorio, la Chiesa di San Francesco e la Chiesetta della Madonna delle Grazie Giungendo più ai giorni d’oggi, sono ancora ricordate dagli anziani le rovinose scosse del 1948, 1951 e 1955. (StatoQuotidiano.it)
Non si segnalano danni a persone o cose. Continua la sequenza sismica nel Mar Adriatico iniziata con la scossa di magnitudo 5.2 (rivista al ribasso da 5.6) del 27 marzo tra Italia e Croazia. Non si segnalano danni a persone o cose (Sky Tg24 )
L'aggiornamento arriva dal geologo Nicola Venisti dell'Osservatorio Sismologico dell'Università di Bari presso il dipartimento di Scienze della Terra e geoambientali. Certo, adesso il fenomeno sta proseguendo ma con scosse di magnitudo sempre minore, quindi possiamo stare abbastanza tranquilli. (FoggiaToday)
Una quindicina quelle registrate solo dalla mezzanotte alle 7.30, dagli strumento dell'Ingv, di magnitudo compresa tra 2.1 a 3.2, come nel caso di quella delle 7.28, localizzata in mare a una profondità di 10 chilometri (AGI - Agenzia Italia)
Nessuna inondazione per chi temeva uno tsunami, saputo dell'epicentro del sisma avvertito oggi nelle regioni a sud delle Marche e molto nitidamente anche nella nostra città.I sismologi avevano immediatamente tranquillizzato l'onda social che paventava un tale fenomeno, ma i sopralluoghi sulla costa hanno rilevato al largo delle isole tremiti una evidente onda anomala fendere come un brivido, quasi un tremito, la superfice calma del mare (vedi il video ). (TraniViva)