Baroni: “Quando tornano Vecino, Dia, Nuno Tavares e Castrovilli: i tempi! Sugli episodi…”

"Non commento gli episodi. L’unica cosa è che mai come oggi sono orgoglioso della squadra per il calcio espresso, per la voglia e la partecipazione. Si vedeva che la squadra non la voleva perdere, purtroppo non siamo stati lucidi in alcuni episodi ma non fa niente. Credo che non sempre ci saranno questi episodi negativi". INFORTUNATI - "I ragazzi sono usciti stremati perché hanno dato tutto. Con questo spirito bisogna uscire spremuti e consapevoli di aver dato tutto. (SOS Fanta)

Se ne è parlato anche su altri media

Vantaggio di Man dopo 6 minuti di partita, raddoppio di Hajmohamed al 54esimo al suo primo gol in serie A, accorciano gli ospiti all'80esimo con Castellanos, Delprato la chiude al 92esimo. I crociati superano la Lazio col risultato di 3-1 grazie a una prestazione di alta qualità. (La Repubblica)

Il 3-1 del Tardini ha riportato in superficie alcune difficol (TUTTO mercato WEB)

"La Lazio è forte, poteva ribaltare l'azione e il risultato. Sul 2-0 hanno spinto, ci hanno tenuti sotto pressione a lungo epoche volte siamo riusciti a ripartire. Ho detto ai ragazzi che queste partite si vincono quando tutto va nel verso giusto. (SOS Fanta)

CATTIVO CITTADINO di Gianni Barone / LA MEGLIO GIOVENTU’

Di seguito le pagelle di Parma-Lazio. (ilmessaggero.it)

Nella prima pagina dell'edizione romana del Corriere della Sera si parla di Lazio e Roma. I biancocelsti escono con le ossa rotte dal Tardini, dove il Parma si impone 3-1 e blocca la corsa nelle zone alte della classifica; la Roma è invece attesa questa sera dal big match dell'Olimpico contro l'Atalanta. (TUTTO mercato WEB)

Terzo, perché questa volta Var, arbitro, errori degli avversari e salvataggi sulla linea a portiere battuto con parate annesse da parte di Suzuki, hanno girato, nel barnum degli episodi, pasticcio del gol della Lazio a parte, tutti dalla parte del Parma, che finalmente ha fatto quello che si dovrebbe fare sempre, cioè adattarsi agli altri e alla partita, infischiandosene del palleggio e del possesso palla, in generale, privilegiando, finalmente, e lo ribadiamo doppiamente, la fase difensiva, onorandola con una densità preponderante, condita da ripartenze proprio degne di questo nome, capaci di mettere in difficoltà una formazione di cui il suo tecnico, ha dichiarato di essere orgoglioso per come ha saputo, pur nelle difficoltà di ambiente e d’indirizzo della gara stessa, con uno svantaggio immediato scaturito da quella sciagurata “costruzione dal basso”, difficile da espiantare nelle prerogative della modernità applicata al pallone, gestire una gara sempre in salita con un avversario che ha compiuto, meglio dei suoi, quella fase di adattamento al gioco altrui, che alla fine è risultato più che determinante. (Stadio Ennio Tardini Parma)