Ancora bel tempo ma rischio nebbia e da giovedì burrasca
E' in atto una rimonta dell'alta pressione che dall'oceano Atlantico ha raggiunto il Mediterraneo e quindi l'Italia acquisendo anche una componente africana. La fase di stabilità atmosferica durerà tre giorni. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it , avvisa che fino a mercoledì la presenza dell'anticiclone favorirà generali condizioni di bel tempo con cielo sereno o poco nuvoloso su gran parte delle regioni. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
Valori che schizzano all’insù L’analisi meteo attuale evidenzia una poderosa Alta Pressione che ha coinvolto l’intera Italia, a partire da Domenica 15 Dicembre. Stiamo assistendo a un rialzo significativo delle temperature, che si mantengono ben oltre le medie stagionali, specialmente in quota, dove sembra Maggio. (Meteo Giornale)
Dopo un inizio di Dicembre caratterizzato da piogge diffuse e persino da nevicate fino a bassa quota, siamo comunque in presenza di un cambiamento significativo del quadro meteorologico, non solo sull'Italia, ma più in generale sul Vecchio Continente. (iLMeteo.it)
Vediamo subito l’ultima immagine satellitare che ritrae il tempo in Europa questa mattina: Gli ultimi acquazzoni hanno interessato le regioni meridionali nella giornata di domenica 15 dicembre. Ora la perturbazione è uscita definitivamente dalla scena meteorologica italiana e ha lasciato il posto ad un ingombrante anticiclone che ci terrà compagnia per qualche giorno. (MeteoLive.it)
Con la giornata di ieri non si è chiusa solo la settimana, ma anche la fase di instabilità meteorologica che ha portato ulteriori piogge e temperature al di sotto della media stagionale. Da oggi, però, si apre un periodo più stabile, grazie alla rimonta dell’alta pressione. (Meteo Giornale)
L’Italia centro-settentrionale sta vivendo giorni più asciutti e soleggiati che culmineranno nella prima parte della settimana in una situazione di forte sopra media termico specialmente in quota: sono attesi infatti valori fino a 10°C oltre la media il periodo sulle Alpi occidentali, cui farà seguito un massiccio scioglimento della neve caduta i giorni scorsi ed un conseguente innalzamento del pericolo valanghe tra moderato e marcato (rispettivamente scala 2/5 e 3/5). (LIMET)
Trattandosi di un impulso freddo, in scivolamento sulla propaggine orientale dell’Alta Pressione, le temperature si mantengono comunque in linea con le medie stagionali. (Meteo Giornale)