Il discorso di solidarietà alla martoriata Ucraina che il Papa non ha mai fatto (di P. Battista)
È molto commovente l’accorato appello del Pontefice, Papa Francesco, per far cessare la carneficina dell’aggressore russo contro la popolazione dell’Ucraina. Appassionanti le sue parole di sdegno per il bombardamento di un ospedale pediatrico a Mariupol, per le stragi nelle stazioni e nei supermercati che hanno provocato la morte di un numero elevatissimo di civili, bam… (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A constatarlo tristemente è Papa Francesco che ha inviato oggi una lettera al nunzio apostolico in Ucraina, arcivescovo Visvaldas Kulbokas, in occasione dello scoccare dei primi mille giorni di conflitto che, come ha sottolineato lo stesso pontefice, ha già provocato “numerose vittime”, “bambini e adulti, civili e militari, come pure i prigionieri, che si trovano spesso in deplorevoli condizioni”. (Agenzia askanews)
La guerra in Ucraina è a una recrudescenza. Questo all’indomani di una domenica drammatica con l’attacco serale a un palazzo residenziale a Sumy, nel nord del Paese, (una dozzina di vittime tra cui 2 bambini) e il massiccio attacco con l’uso di più di 200 missili e droni diretti per colpire infrastrutture. (L'Osservatore Romano)
"La guerra sempre è una sconfitta. Preghiamo per la popolazione ucraina". (Il Piccolo)
“Fratelli e sorelle, preghiamo per la pace nell’Ucraina martirizzata, in Palestina, in Israele, in Libano, in Myanmar, in Sudan”, ha esordito il pontefice. “La guerra ci rende disumani. (LAPRESSE)
Inviata a Kyiv (Famiglia Cristiana)
Papa Francesco: "Guerra rende disumani e induce a tollerare crimini inaccettabili" 17 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)