Rigopiano, l'ASL chiede 40 euro di rimborso per il soccorso alla mamma di una delle vittime
Burocrazia senza cuore, fredda e spietata anche di fronte ad un dolore che non dà pace come quello di una mamma che ha perso il figlio nella tragedia di Rigopiano, quando il 18 gennaio del 2017, una valanga sommerse l'hotel causando 29 morti. La richiesta di rimborso della ASL A raccontare questa vicenda che ha dell'incredibile, Gianluca Tanda, 50 anni, ristoratore romano, ma soprattutto fratello di Marco Tanda morto a 25 anni insieme alla fidanzata Jessica Tinari, nella valanga che sommerse la struttura. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
L’Asl di Pescara ha inviato a Elma Ma Lai Wah una diffida per il mancato pagamento del ticket nell’ospedale “Penne” dove venne soccorsa per un malore dopo che le vennero chiesti i segni particolari del figlio. (la Repubblica)
Non si meraviglia in fondo Alessio Feniello alla notizia che l’Asl di Pescara chiede 40 euro di ticket dopo sette anni - diffida al pagamento - a una madre di Rigopiano che nella strage dell’hotel, sul Gran Sasso, ha perso un figlio di 25 anni, si chiamava Marco Tanda, è rimasto ucciso con la fidanzata Jessica Tinari e altre 27 persone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
– foto 1 | foto 2 | video 1 | video 2 | video 3 | video 4 | video 5 | video 6 | video 7 Video in Evidenza X Hotel Rigopiano, ecco cosa resta a una settimana dalla tragedia: guarda il video choc Hotel Rigopiano, ecco cosa resta a una settimana dalla tragedia: guarda il video choc Rigopiano, le immagini choc della devastazione – fotogallery IL CASO - Nella valanga che causò sette anni fa 29 morti la signora Elma perse il figlio Marco, 25 anni, morto nella struttura con la fidanzata Jessica Tinari. (OGGI)
Alla mamma di Marco Tanda, il 25enne tra le 29 vittime di Rigopiano, l’Asl di Pescara nei giorni scorsi ha inviato una raccomandata con la richiesta di pagamento per una somma totale di 40,97 euro perché soccorsa dopo essere svenuta sapendo del figlio. (Fanpage.it)
“Sta di fatto che mia mamma è ripiombata nel dolore di allora”. Lo ha detto a LaPresse Gianluca Tanda, fratello di Marco Tanda una delle vittime dell’hotel Rigopiano di Farindola, distrutto da una slavina il 18 gennaio 2017 con 29 vittime. (LAPRESSE)
Un ticket da 40,97 euro che la Asl di Pescara ha richiesto alla madre di Marco Tanda, pilota d'aereo originario di Castelraimondo, morto a 25 anni tra le macerie dell’hotel sepolto da una valanga. «Ringraziamo il direttore generale della Asl per la disponibilità, ma se quel ticket va pagato lo pagheremo. (corriereadriatico.it)