Rifiuti di Roma, ...e poi ci sono le prese in giro
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"Stavolta non si tratta solo di denunciare i cumuli di rifiuti riversati in strada, ma di parlare di un qualcosa che sa quasi di presa in giro nei confronti dei cittadini romani; e ci dispiace farlo in occasione di un evento tragico come l'omicidio della povera Michelle". Con queste parole Carlo Spinelli segretario provinciale romano del movimento Italia dei Diritti che ricopre anche l'incarico di responsabile per la Politica Interna apre un nuovo capitolo dell'operazione SPQR ( Sono Perenni Questi Rifiuti ).
Parliamo del quartiere di Primavalle, XIV° Municipio di Roma Capitale, teatro in questi giorni del barbaro assassinio della 16enne Michelle ad opera di un suo coetaneo. Come ci riferisce la nostra responsabile di zona e consigliera ombra per il comune di Roma dell'IdD Sabrina Ragucci, mentre la parte di via Stefano Borgia è stata ripulita dai rifiuti, forse per la presenza delle telecamere dei media che si occupano del caso di cronaca, il resto della zona verso san Zaccaria papa era più somigliante ad un impianto di raccolta dei rifiuti che a una zona residenziale.
Mi chiedo - prosegue Spinelli - ma dal momento che gli operatori della nettezza urbano erano presenti con i mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti, non potevano raccoglierli nell'intera zona? Qui non si tratta di carenza di mezzi e qualcuno dovrà dare delle risposte serie ai cittadini di Roma che pagano le tasse sui rifiuti per poi vedere che gli stessi vengono lasciati laddove sono stati conferiti.
Abbiamo notizia che lunedì il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri sarà presente sul posto e non ci meraviglieremo se l'accoglienza non sarà calorosa, così come non se ne dovrebbe meravigliare neanche lui stesso. Vanno bene le problematiche riguardanti la mancanza di impianti, possiamo anche accettare il fatto che l'Ama negli anni precedenti è stata dissanguata e che adesso si trova in difficoltà, ma questi episodi - conclude Spinelli - che sanno di presa in giro, non li accettiamo".
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