Il Centro Fraunhofer CSP conferma che i moduli di Q.CELLS sono in grado di offrire una protezione illimitata all’effetto PID

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Roma, (informazione.it - comunicati stampa - energia) Q.CELLS è il primo produttore del settore fotovoltaico ad aver risolto in maniera radicale il problema della perdita di rendimento di moduli fotovoltaici dovuta al fenomeno PID e ad aver integrato questa capacità nell’intera gamma di celle e moduli prodotti. Come parte di uno studio di settore, il Fraunhofer Center for Photovoltaics (CSP) di Halle, in Germania, ha confermato che i moduli fotovoltaici di Q.CELLS sono in grado di prevenire questo rischio e di mantenere inalterato il loro rendimento complessivo. L’elevato tasso di insuccesso registrato da moduli appartenenti ad altri produttori, e analogamente testati, conferma quanto rilevante sia tale problematica.

Il Centro CSP ha sottoposto 13 tipologie di moduli di altri noti brand a un test PID accelerato. Tutti i moduli erano provvisti di una struttura a specchio con 60 celle fotovoltaiche multicristalline da 6 pollici. Dei 13 moduli testati, nove moduli hanno dimostrato una perdita di rendimento – parzialmente in eccesso - del 90%. In media, il rendimento nominale è diminuito del 56%. Solo quattro tipi di moduli non hanno mostrato segni di alterazione.

Il modulo Q.PRO di Q.CELLS sottoposto al test non ha registrato perdite di rendimento rispetto a quanto dichiarato nelle specifiche iniziali: “Siamo estremamente soddisfatti dei risultati dimostrati che riconfermano la nostra esperienza di lunga data e la qualità dei prodotti, da sempre dichiarata”, ha affermato Karl Heinz Küsters, Responsabile Ricerca & Sviluppo di Q.CELLS. “Grazie all’intesa attività di ricerca, già in passato, Q.CELLS è stata in grado di fornire una soluzione all’effetto PID; oggi può garantire ai propri clienti un livello qualitativo reale, misurabile e sostenibile al fine di assicurare rendimenti sicuri e privi di perdite di efficienza”.

Insieme alle tecnologie Hot Spot Protect e al codice unico di tracciabilità Tra.Q presente su ogni singola cellula, la prevenzione dell’effetto PID costituisce il fulcro del sistema Yelds Security di Q.CELLS, in grado di assicurare rendimenti dimostrabili e stabili da cellule a moduli.

Effetto PID (Potential Induced Degradation): il cosiddetto fenomeno indicato con la sigla PID rappresenta una delle influenze più negative sul rendimento energetico dei moduli fotovoltaici, causandone la perdita di efficienza quando soggetto a un voltaggio altamente negativo tra cella fotovoltaica e terreno, specialmente nel caso di grandi impianti. La soluzione ideale a questo problema è l’impiego di una tecnologia anti-PID già a livello della singola cella.

A proposito di Q-Cells SE
Il Gruppo Q-Cells è una delle principali aziende a livello mondiale nel settore del fotovoltaico e offre un’ampia gamma di soluzioni per il fotovoltaico, dalle celle ai moduli agli impianti a energia solare. I prodotti Q-Cells sono sviluppati e realizzati presso la sede centrale a Bitterfeld-Wolfen (Germania) e commercializzati attraverso una rete di vendita mondiale. Q-Cells dispone inoltre di un secondo impianto produttivo in Malesia. Oltre 200 scienziati e ingegneri lavorano ogni giorno in Q-Cells per migliorare rapidamente la tecnologia fotovoltaica e raggiungere il duplice obiettivo di Q-Cells: ridurre i costi dei prodotti in modo rapido e definitivo e rendere competitiva l’energia fotovoltaica. La stretta relazione tra il dipartimento di ricerca e sviluppo e la produzione permette a Q-Cells di tradurre velocemente le innovazioni in produzione di massa nonché di rafforzare l’aspirazione di ricoprire un ruolo in prima linea e all’avanguardia nella tecnologia per il fotovoltaico. Q-Cells è quotata alla borsa di Francoforte (QCE; ISIN DE0005558662) e al TecDAX, l’indice tecnologico tedesco.
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