Le isole di Procida e Vivara al centro delle attenzioni di “Tra Terra e Mare 2024”. Da Tarquinia la conferenza in Diretta Streaming by Ermes WiFi

Il fascino dell’archeologia filtrato dalle profondità del Mediterraneo. A svelare i segreti nascosti nei fondali marini delle isole di Procida e Vivara il Dott. Luca Mocchegiani Carpano del Centro Ricerche CMC. La conferenza organizzata dalla Società Tarquiniense d'Arte e Storia nell'ambito di "Tra Terra e Mare 2024", sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Ermes WiFi Soluzioni Internet Giovedi 25 Luglio alle ore 21:45 - https://www.youtube.com/watch?v=sDVoCJMvdxM

Tarquinia, 25/07/2024 (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)

Nell’ambito del ciclo di conferenze di archeologia subacquea (“Tra Terra e Mare 2024”), che si soffermano con indagini e approfondimenti su alcune aree del Mediterraneo con particolare riferimento alla Costa Tirrenica, promosse dalla STAS, Società Tarquiniense d’Arte e Storia (Pres. Alessandra Sileoni) con il patrocinio del Ministero della Cultura, dell’Assonautica Provinciale di Viterbo e della Sezioni Soci Etruria dell’Unicoop Tirreno, cresce l’attesa per gli approfondimenti (supportati anche da video) del Dott. Luca Mocchegiani Carpano (Centro Ricerche CMC) relative alle attività didattiche e di ricerca archeologica in acqua condotte intorno alle isole di Procida e Vivara.

L’iniziativa, che verrà trasmessa in diretta streaming da Ermes WiFi Soluzioni Internet di Giancarlo Milioni (https://www.youtube.com/watch?v=sDVoCJMvdxM) domani Giovedì 25 Luglio a partire dalle ore 21:45, sarà ospitata a Tarquinia (VT) nel cuore del Centro Storico all’interno del Parco Palombini di Campo Cialdi (ingresso Via della Ripa, 25). La location (messa a disposizione dalla Famiglia Palombini) è uno dei luoghi più suggestivi della città medievale e custode dei resti dell’Antico Terziere del Poggio. Uno spazio sospeso tra passato e presente dove, all’alta torre dell’XI secolo che lo sovrasta, fanno da cornice opere d’arte contemporanea quali il Cosmo-Now (1992) di Sebastian Matta che svetta  sulla collina prospiciente  la valle del Fiume Marta.