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U.Di.Con: raccolta firme per problemi digitale terrestre
Un intero paese in provincia di Pesaro Urbino convive da dicembre 2011 con problemi causati dal digitale terrestre
ROMA,
(informazione.it - comunicati stampa - telecomunicazioni)
Cittadini di tutta Italia furiosi: da Nord a Sud continuano a verificarsi problemi di sintonizzazione dei canali tv, causati dal passaggio dalla tv analogica a quella digitale. Milioni di italiani dalle Marche alla Sicilia, dalla Basilicata alla Puglia staranno maledicendo il cosiddetto switch off, il nuovo sistema rivoluzionario di vedere la tv che, invece di portare ad un salto di qualità, ha letteralmente oscurato le maggiori frequenze televisive, alla faccia dei nuovi canali in HD.
La palpitante attesa per l’arrivo del digitale si è ben presto congelata, lasciando spazio all’indignazione una volta constatati i problemi di visione dei canali tv: malgrado gli utenti abbiano sostenuto spese consistenti per l’acquisto di apparecchiature omologate alla ricezione del segnale digitale terrestre, i loro dispositivi riescono a sintonizzare non più di 10 canali televisivi, a fronte di un’ampia scelta di ben 100 nuove frequenze che, almeno per ora, sono oscurate.
Questo è quanto accaduto ai residenti del comune di Montecopiolo, in provincia di Pesaro Urbino, i quali si sono rivolti alla nostra associazione per arrivare una volta per tutte alla risoluzione del problema, con cui convivono dal Dicembre 2011.
“I cittadini stanno subendo un danno di natura esistenziale – afferma il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con., Denis Nesci – abbiamo verificato l’impossibilità di poter usufruire dei servizi di informazione e trattenimento di cui, tra l’altro, pagano regolarmente l’abbonamento Rai; pertanto – conclude il Presidente Nesci – abbiamo avviato una raccolta firme e invitato la Provincia di Pesaro Urbino e il Comitato Regionale Marche per le Comunicazioni a provvedere alla risoluzione del caso”.
L’Unione per la difesa dei consumatori, da sempre impegnata per la difesa dei diritti dei consumatori e utenti, rimane a disposizione dei cittadini per la segnalazione di casi simili, al numero verde 800305503 oppure al contatto email info@udicon.org.
La palpitante attesa per l’arrivo del digitale si è ben presto congelata, lasciando spazio all’indignazione una volta constatati i problemi di visione dei canali tv: malgrado gli utenti abbiano sostenuto spese consistenti per l’acquisto di apparecchiature omologate alla ricezione del segnale digitale terrestre, i loro dispositivi riescono a sintonizzare non più di 10 canali televisivi, a fronte di un’ampia scelta di ben 100 nuove frequenze che, almeno per ora, sono oscurate.
Questo è quanto accaduto ai residenti del comune di Montecopiolo, in provincia di Pesaro Urbino, i quali si sono rivolti alla nostra associazione per arrivare una volta per tutte alla risoluzione del problema, con cui convivono dal Dicembre 2011.
“I cittadini stanno subendo un danno di natura esistenziale – afferma il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con., Denis Nesci – abbiamo verificato l’impossibilità di poter usufruire dei servizi di informazione e trattenimento di cui, tra l’altro, pagano regolarmente l’abbonamento Rai; pertanto – conclude il Presidente Nesci – abbiamo avviato una raccolta firme e invitato la Provincia di Pesaro Urbino e il Comitato Regionale Marche per le Comunicazioni a provvedere alla risoluzione del caso”.
L’Unione per la difesa dei consumatori, da sempre impegnata per la difesa dei diritti dei consumatori e utenti, rimane a disposizione dei cittadini per la segnalazione di casi simili, al numero verde 800305503 oppure al contatto email info@udicon.org.
Ufficio Stampa
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