Dolomiti Superbike: 'La grande bellezza'. In Alto Adige la MTB è protagonista
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“Si offre seducente agli occhi meravigliati dei turisti, è estate e la città splende di una bellezza inafferrabile e definitiva”. Così viene descritta la città eterna nel celebre film ‘La grande bellezza’ diretto dal regista Paolo Sorrentino.
La ‘grande bellezza’ è spesso associata alla Südtirol Dolomiti Superbike, la manifestazione leggendaria della mountain bike in programma quest’anno il 9 luglio a Villabassa in Alta Pusteria (Alto Adige). Kurt Ploner, il presidente del comitato organizzatore della Südtirol Dolomiti Superbike, è particolarmente soddisfatto per l’andamento delle adesioni per quello che sarà il 27° anniversario, segnale che per molti sportivi amanti delle ruote grasse l’evento è diventato un appuntamento imperdibile nel calendario stagionale, grazie soprattutto all’esperienza e alle ottime capacità di tutto lo staff organizzatore.
Nonostante manchino ancora quattro mesi all’evento, i numeri delle iscrizioni si attestano già a 1700 unità. Anche per questa edizione vengono proposti i due percorsi: quello lungo di 123 km e 3.400m di dislivello e quello ‘classic’ di 60 km e 1570m di dislivello, con partenza e arrivo nel grazioso paese di Villabassa. Entrambi i percorsi regaleranno delle cartoline uniche, dalle acque cristalline del Lago di Dobbiaco dove si possono ammirare i cigni sguazzare, al passaggio al Lago di Landro, l’atmosfera magica delle 3 Cime simbolo delle Dolomiti, e il paradiso che si apre sull’altopiano di Prato Piazza a 2000m. Riservato al percorso lungo il passaggio dal borgo di San Candido, passando da Sesto, con la Croda Rossa dalla quale ammirare il lungo biscione di bikers.
![](http://q8.informazione.it/atc/2022/03/07f321bc-8c21-4332-bbdf-f8eba413cd15/Paez.jpg)
Sono previste ben 49 categorie e ognuno potrà decidere di affrontare la gara in varie modalità, oltre a quella classica: in tandem, a coppie (Lui&Lei, Lei&Lei o Lui&Lui), oppure è possibile cimentarsi con la nuova tendenza del gravel. Ad impreziosire l’evento sono in programma anche la Südtirol Dolomiti E-bike, la non competitiva in sella alla mtb con pedalata assistita, e per i più giovani lo Junior Trophy.
Molte le ‘leggende’ che in passato hanno segnato la storia nell’albo d’oro della Südtirol Dolomiti Superbike, a cominciare da Roel Paulissen e Gunn Rita Dahle che nel 2008 qui hanno conquistato il titolo mondiale marathon, proseguendo col colombiano Hector Leonardo Paez Leon, tre volte vincitore della marathon (2021, 2016 e 2006), Massimo Debertolis (vincitore nel 2007 e 2009 e della corta per ben tre volte), Urs Huber, primo nel 2011, 2010 e 2008, Mauro Bettin che ha centrato la triplette nel 2000, 2001 e 2002 e, tra le donne, la britannica Sally Bigham con quattro vittorie fra il 2012 e 2016, la fuoriclasse dello sci di fondo e delle due ruote Maria Canins, la quale ha firmato le prime due edizioni della marathon e la 59 km nel 2002.
Per entrare nella storia della Südtirol Dolomiti Superbike il primo passo è quello di iscriversi subito al grande evento: la quota è fissata a 100 Euro fino al 31 maggio, mentre la cifra rimane fissa a 120 Euro per le categorie ‘Lui&Lei’ e Tandem. La ‘grande bellezza’ merita di essere vissuta!
Info: www.dolomitisuperbike.com
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