Dopo Faenza, torna il Festival dell’ Arte Contemporanea alla Biennale di Venezia

DOPO IL SUCCESSO DELLA SECONDA EDIZIONE, IL FESTIVAL DELL' ARTE CONTEMPORANEA SI PREPARA A RACCONTARE LE “OPERE”.

, 04/06/2009 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) In attesa dell’edizione 2010, intitolata Opere/ Works, il festival parte in un tour europeo a bordo del tir di Viabizzuno.

Dopo il successo della seconda edizione, che si è svolta dal 17 al 19 aprile 2009, un viaggio tra le biennali del mondo che ha portato a Faenza 120 relatori internazionali e 15.000 presenze, il festival dell’arte Contemporanea (), sotto la direzione scientifica di Angela Vettese, Carlos Basualdo e Pier Luigi Sacco torna nel 2010 per raccontare le “Opere”, un percorso che guarda all’essenziale, dedicato al principio primo del dibattito artistico, che accompagnerà il pubblico in un incontro emozionale con l’arte contemporanea.

>Il primo appuntamento al mondo dedicato al confronto e alla riflessione sull’arte contemporanea rinnova così il suo invito ad entrare dentro le opere, e a scoprire le motivazioni, le urgenze, le ispirazioni, le pratiche da cui nascono le idee e la creazione artistica contemporanea.

>Si può pensare che parlare delle azioni, delle opere, delle persone dell’arte sia obsoleto. – ha dichiarato Angela Vettese a Faenza– Si può pensare che le opere possano parlare da sole. Io credo, invece, che ci sia bisogno di qualcuno che ci dica “guarda”. Le opere che non sono state dimenticate hanno avuto qualcuno che ha parlato di loro, qualcuno che le ha indicate, invitando il pubblico ad osservarle. L’opera d’arte, come tutte le cose, non può vivere senza questo invito a guardare.

>Aspettando la terza edizione, la C magenta prosegue inoltre il suo percorso dedicato a “pensare l’arte” con un tour europeo realizzato in partnership con Viabizzuno, a bordo del tir "Via…ggiando", progettato da Mario Nanni.

>Il tir toccherà le tappe più significative dell’agenda dell’arte e dei settori della creatività e della progettazione contemporanea, raccogliendo le testimonianze di protagonisti internazionali, ripercorrendo alcuni degli eventi raccontati nel corso della seconda edizione del festival, dalla 53. Biennale di Venezia a Documenta 13, per tornare a Faenza nel 2010 e offrire al pubblico il diario di questo viaggio. La Biennale di Venezia è proprio l’occasione per anticipare alcuni dei temi al centro del viaggio, nell’ambito dell’incontro dedicato alla presentazione del progetto speciale di Mario Nanni per la Biennale di Venezia, che si terrà il 3 giugno alle ore 18.30 nella sede istituzionale della Biennale di Cà Giustinian, Sala degli Specchi.