RESOLVE SB, AZIONI E STRATEGIE PER REDIGERE IL REPORT DI SOSTENIBILITÀ

Giovedì 13 giugno a Montebelluna una conferenza dedicata ad aziende, enti e associazioni per tracciare la road map in vista delle prossime scadenze imposte dalla direttiva europea. “Sostenibilità: aziende al bivio. L’impatto sulla supply chain delle nuove norme UE”
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Padova - Udine, (informazione.it - comunicati stampa - servizi)

Programmata per giovedì 13 giugno dalle 14.30 nella sede di Infinite Area a Montebelluna in provincia di Treviso, una conferenza-evento gratuita dedicata ad aziende, enti e associazioni per tracciare la road map in vista delle prossime scadenze imposte dalla direttiva europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) in tema di Report di sostenibilità ambientale.

Per le grandi imprese dal 2026 sarà infatti obbligatorio redigere un Report di Sostenibilità, che traccia anche la supply chain; alle PMI saranno richiesti dati non finanziari relativi al biennio 2024-2025, soprattutto sul piano ambientale, per alimentare la rendicontazione delle GI di cui sono fornitrici.

Il convegno, “Sostenibilità: aziende al bivio. L’impatto sulla supply chain delle nuove norme UE” promosso da Resolve - società benefit veneto-friulana di consulenza aziendale con specializzazione in ambito ESG  - vede coinvolti relatori esperti di energia, ambiente, parità di genere e prestigiose aziende che stanno già camminando nel Green Deal Europeo.

Le buone pratiche aziendali

I vertici di quattro imprese italiane, ciascuna rappresentativa di un settore differente, testimonieranno il loro impegno nel percorso verso la sostenibilità. Si tratta del Gruppo Martellozzo di San Quirino (PN) per il mondo del vino con Piera Martellozzo, Edilfloor di Sandrigo (VI) per l’edilizia con l’AD e CFO Chiara Campagnolo, DOpla di Casale sul Sile (TV) per il settore delle stoviglie sostenibili con l’AD Marco Bosi e Teapak di Imola (BO), azienda di confezionamento di tè e tisane.

Da qui al 2025 si allargherà gradualmente la platea di imprese che dovrà rendicontare l’impatto ambientale, sociale ed economico utilizzando criteri uniformi a livello europeo – evidenzia Daniele Della Bianca, CEO di Resolve Srl SB. Ad esserne escluse per il momento sono le piccole e medie imprese non quotate e non appartenenti a gruppi. Tuttavia, essendo obbligate le Grandi Imprese (GI) a redigere il bilancio di sostenibilità, queste richiederanno necessariamente alle PMI della loro filiera di fare altrettanto. L’esperienza degli ultimi anni ha dimostrato che tutte le organizzazioni che hanno scelto di dotarsi di un documento che attesti la propria sostenibilità ne hanno tratto dei benefici in termini di credibilità e trasparenza, ma anche di crescita dal punto di vista delle risorse umane. Inoltre, adottare un bilancio di sostenibilità comporta vantaggi come l'aumento del rating con le banche, l'accesso agli appalti pubblici, la diminuzione del rischio e una maggiore brand awareness.”

Il programma

L’evento è articolato in tre momenti: l’introduzione sulla direttiva CSRD, con le tappe obbligate per le imprese da oggi al 2026; un approfondimento sui grandi pilastri del Report di sostenibilità come la riduzione dell’impatto ambientale, delle emissioni e l’efficientamento energetico, declinati a misura di azienda, sia essa manifatturiera o di servizi. Obiettivo sarà individuare le azioni da intraprendere per un’azienda a prova di futuro, conoscere le misure che si trasformeranno in un vantaggio competitivo e focalizzare le nuove strategie fra tecnologie a basso consumo e ottimizzazione dei processi.

Ad alternarsi sul palco, dopo l’introduzione di Daniele Della Bianca e Claudia Scarzanella, Vicepresidente Confartigianato Imprese Veneto, saranno quindi gli specialisti Mattia Sajeva, Area Innovation & Sustainability Director di Resolve, e Alessandra Vescovo e Andrea Destro, entrambi QHSE Consultant & Trainer.

A seguire il capitolo dedicato alla sostenibilità sociale, con Denis Quas, Area Compliance Director di Resolve e l’avv. Federica Banfi specializzato in diritto del lavoro di Studio Noventa: nell’era del Talent Shortage (la difficoltà nel trovare candidati qualificati) e delle dimissioni di massa.

Un incontro che consente di tratteggiare gli aspetti più significativi di questo strumento aziendale, che attesta con trasparenza gli impegni e gli obiettivi. Particolarmente sentita è la parità di genere e questo strumento è capace di rendere più attrattive le imprese per la risorsa più preziosa, ossia le persone.

L’evento, a titolo gratuito, è accessibile fino ad esaurimento posti su registrazione al sito https://www.resolve-consulenza.it/eventi/sostenibilita-aziende-al-bivio/ dove sono disponibili il programma e gli speaker in aggiornamento.

 

COMPANY PROFILE

Resolve Srl SB è la società riservata alla consulenza della holding ErgonGroup, le cui sedi principali sono a Padova e a Udine, e che dal 2006 affianca aziende, persone e istituzioni in percorsi di innovazione e crescita. La mission di ErgonGroup è quella di condividere conoscenze, metodologie e tecnologie con le imprese del territorio attraverso tre brand: Resolve per la consulenza, Upskill per la formazione e JObros per l’orientamento, il riposizionamento e la selezione professionale.

Nel 2022 Resolve da brand diventa anche società e nel 2023 aggiorna il proprio statuto per diventare una Società Benefit, un modello d’impresa del futuro capace di coniugare profitto e impatto sociale.

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Marzia Zanchin
VIA DI MEZZO, 5
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