A Longiano (Fc), per il Natale 2024, il presepe Arcobaleno dell’artista scultore e ceramista Salvatore Cuschera

In mezzo alle mille meravigliose proposte di percorsi presepiali in Emilia- Romagna e in particolare all’interno della manifestazione Longiano dei presepi dove l’arte, la creatività la fantasia declinati in senso prettamente classico rendono le festività natalizie piene di momenti di pura poesia c’è un presepe che crea scompiglio, curiosità e stupore; è il presepe Arcobaleno dell’artista scultore e ceramista Salvatore Cuschera situato all’interno della chiesa Madonna di Loreto al Castello Malatestiano di Longiano sede del polo Museale Fondazione Tito Balestra.

 Inaugurato come da tradizione l’8 dicembre sta già facendo discutere creando curiosità, caratteristiche dell’arte contemporanea, Il Polo Culturale Fondazione Tito Balestra infatti in questi anni ha abituato il pubblico ad uno sguardo diverso, regalando ad ogni edizione del presepe d’artista spunti e nuove letture di un classico della tradizione italiana.

Ma le sorprese non finiscono qui infatti Il presepe è corredato da una installazione di 20 sculture tra le quali spicca una interpretazione dell’artista della Madonna di Loreto per la prima volta esposta in pubblico realizzata da Cuschera dopo un suo sopralluogo alla chiesetta. Notando la lunetta vuota Cuschera ha chiesto cosa ci fosse stato e il Direttore della Fondazione, Flaminio Balestra, gli ha raccontato che era esposta appunto un’opera raffigurante la Madonna a cui è dedicata la chiesa, oggi esposta al museo d’arte sacra. Cuschera ritornato nel suo studio a Tormello (PV) ha pensato di far rivivere quella lunetta con una sua creazione originale, bellissima e contemporanea. Uno dei regali più belli del Natale. La scultura, una tecnica mista realizzata in legno di acero dà una interpretazione che prende spunto dall’iconografia bizantina.

Chi si recherà a visitare le opere, domenica 15 troverà nella Corte del Castello anche il selezionato mercatino handmade dedicato al Natale che valorizza la creatività e l'artigianato dove è possibile scoprire nuovi talenti e dal tramonto anche la suggestiva installazione video mapping   Imago Nativitas. Inoltre nei locali del Castello longianese il progetto solidale Viva Vittoria di Cervia con le loro coperte colorate  e la mostra dell’artista Massimo Bruschi