DURACELL ED EAP LANCIANO #POWERSAFELY

AL VIA LA COLLABORAZIONE TRA DURACELL E L’ACCADEMIA EUROPEA DI PEDIATRIA, CHE UNISCONO LE FORZE PER CONSAPEVOLIZZARE E PREVENIRE I RISCHI RELATIVI ALL’INGESTIONE DI BATTERIE A MONETA AL LITIO A DANNO DEI BAMBINI E INVITANO GENITORI E PEDIATRI A DARE LA CARICA IN SICUREZZA
Comunicato Precedente

next
Comunicato Successivo

next
italia, (informazione.it - comunicati stampa - varie)

Il 98% dei genitori in Europa non pensa alle batterie a moneta al litio come ad un potenziale pericolo per i bambini e solo il 46% afferma di assicurarsi di conservarle fuori dalla portata dei propri figli; sono inconsapevoli quindi che, se accidentalmente ingerite, le conseguenze possono essere anche molto gravi. Presentata al Congresso EAP di Padova la campagna dedicata all’educazione e sensibilizzazione di genitori, famigliari, pediatri e operatori sanitari sui rischi relativi all’ingestione accidentale di batterie a moneta a litio a danno dei bambini, attraverso la diffusione di video e materiali informativi negli studi pediatrici, nei reparti ospedalieri, in programmi di maternità, convegni e con il coinvolgimento delle istituzioni, per promuovere e rafforzare l’azione preventiva.

24 maggio 2023 – Nel 2020 si sono verificati 10.000 casi di ingestione di batterie a moneta a litio da parte dei bambini e più della metà è avvenuta in Europa: un numero più che quadruplicato rispetto al 2002 e che cresce di pari passo con la diffusione di queste batterie, arrivate ad alimentare in media più di un dispositivo su 10 presente nelle case degli europei e soprattutto in quelle delle famiglie con bambini piccoli.

Proprio per ridurre significativamente il rischio di ingestione di batterie a moneta al litio a danno dei più piccoli, l’EAP - Accademia Europea di Pediatria, l’associazione che riunisce 41 società pediatriche nazionali in tutta Europa e 14 società europee di specializzazioni pediatriche - e Duracell - marca iconica di batterie presente nelle case di milioni di italiani, da sempre attenta alla sicurezza per i bambini - hanno lanciato “Power Safely”, la campagna europea di sensibilizzazione e prevenzione, presentata nel corso del Congresso EAP 2023, tenutosi a Padova.

Questa iniziativa mira, da un lato, ad educare sull’argomento tutte le parti coinvolte, quindi genitori, famigliari, educatori, pediatri e altri operatori sanitari, condividendo informazioni che spieghino cosa fare in caso di ingestioni accidentali o su come prevenire il pericolo: l’EAP promuoverà la diffusione di video e di materiali informativi ed educativi attraverso la sua rete di studi pediatrici e reparti ospedalieri, programmi di maternità e convegni; mentre Duracell, divulgherà video, informazioni e consigli utili attraverso i suoi canali digitali. Proprio per aiutare a prevenire il rischio di ingestione, Duracell ha infatti recentemente sviluppato la Tecnologia “Baby Secure”, che include per le proprie batterie a moneta al litio, un pacco a prova di bambino (impossibile da aprire a mani nude) e, soprattutto, una sostanza amarissima e disgustosa che, applicata sulle batterie stesse, è capace di provocare nei bambini una reazione istintiva, portandoli a sputarla immediatamente qualora venisse messa in bocca. Si tratta di Bitrex®, la sostanza più amara al mondo, applicata anche su altri prodotti per la casa, essendo progettata proprio per avere un sapore così disgustoso, da scoraggiare le ingestioni di prodotti pericolosi.

Inoltre, la campagna “Power Safely” vedrà l’EAP e Duracell coinvolgere anche le istituzioni per promuovere e rafforzare l’azione preventiva.

Un modo semplice in cui tutti i genitori, nonni e tutori, possono "dare la carica in sicurezza" è sicuramente prevenire il rischio. Duracell ed EAP invitano infatti tutte le parti coinvolte, a mettere in atto delle misure precauzionali semplici ma importanti come: identificare i dispositivi presenti in casa, alimentati da batterie a moneta al litio – ad esempio bilance digitali, termometri e glucometri digitali, localizzatori GPS, chiavi auto, piccoli giocattoli, rilevatori di fumo, sensori di movimento; sigillare correttamente i vani batterie; e conservare anche le batterie sfuse, sia cariche che scariche, in un posto sicuro e lontano dalla portata dei bambini.

Come emerso da una recente indagine di Duracell, che ha intervistato 1.200 genitori con figli fino ai sei anni di età in Italia, Regno Unito, Francia e Germania, il 98% di loro non pensa alle batterie a moneta al litio come un potenziale pericolo per i bambini e solo il 46% afferma di conservarle fuori dalla portata dei loro figli (per i farmaci la percentuale sale al 71%). Tuttavia, al 30% dei genitori è già capitato in

passato un caso di ingestione accidentale, e nel 13% dei casi, si trattava proprio di una batteria a moneta al litio.

Aumentare la consapevolezza dei genitori ed educarli su come prevenire ingestioni accidentali e come agire nel caso si verifichino, è quindi cruciale ed urgente. Se un bambino ingerisce una batteria a moneta al litio le conseguenze possono infatti essere molto gravi: il diametro di questo tipo di batterie è di circa 20 mm, simile a quello dell’esofago di un bambino, motivo per cui potrebbero rimanere incastrate. Infatti, se una batteria al litio resta incastrata nell’esofago, la saliva può innescare un circuito elettrico e causare una reazione caustica capace di bruciare il tessuto circostante. In sole due ore possono verificarsi emorragie interne e infezioni gravi, che possono anche rivelarsi fatali. Se si sospetta che un bambino abbia ingerito una batteria, è quindi indispensabile agire immediatamente, recandosi al pronto soccorso o chiamando un’ambulanza d’emergenza.

«Le piccole batterie rappresentano un rischio enorme, potenzialmente fatale, per neonati e bambini piccoli che hanno accesso ai dispositivi in giro per casa. Collaboriamo con Duracell quindi per consapevolizzare e invitiamo sia i genitori, ma in generale anche tutte le parti coinvolte, a mettere in pratica delle semplici azioni per ridurre i rischi; quindi ad esempio a prendersi del tempo per identificare i dispositivi presenti in casa alimentati da queste batterie, sigillarli bene con del nastro adesivo, e tenerli fuori dalla portata dei bambini. Se si sospetta che un bambino abbia ingerito una batteria a moneta al litio, è necessario portarlo al pronto soccorso pediatrico il più rapidamente possibile. Non esitare a chiamare un'ambulanza di emergenza, perché il tempo è fondamentale» spiega la il Dott. Stefano Del Torso, Direttore Generale European Academy of Paediatrics (EAP).

«Siamo felici di collaborare con l’Accademia Europea di Pediatria in questa campagna con cui vogliamo sensibilizzare genitori, pediatri e istituzioni e promuovere la prevenzione per ridurre il rischio di ingestione accidentale di batterie a moneta al litio. E siamo felici e orgogliosi che il Congresso EAP si sia tenuto proprio in Italia e che ci abbia permesso di far partire la campagna nel nostro Paese, dove circa l’80% delle famiglie non conosce i rischi connessi all’ingestione di batteria a moneta al litio – dichiara Carmela Izzo, Vice President Southern Europe Duracell. Questa iniziativa aggiunge un ulteriore, fondamentale tassello al nostro impegno sul tema della sicurezza dei bambini. Da molti anni, infatti, collaboriamo con esperti del settore non solo per mettere a disposizioni prodotti dalle prestazioni superiori, ma anche e soprattutto per migliorarne le caratteristiche di sicurezza per i bambini, in particolare per le batterie a moneta al litio con La Tecnologia Baby Secure, le più rischiose proprio a causa delle loro dimensioni. Inoltre, utilizziamo i nostri canali per divulgare informazioni utili e promuoviamo progetti, come “Home Safe Home” in collaborazione con Moige, per aiutare i genitori, e più in generale tutti i famigliari, ad essere più consapevoli dei rischi per i loro bambini e a prevenirli»