Nuova Nature Restoration Law, Meritocrazia Italia: che gli auspici si traducano in azioni concrete

Il Parlamento europeo ha recentemente approvato la ‘Nature Restoration Law’, volta a ripristinare gli ecosistemi nell'Unione e a cambiare il modo in cui è considerato comunemente l'impatto umano sulla biodiversità.

L'obiettivo ambizioso è di ripristinare almeno il 20% delle aree terrestri e marine entro il 2030 e recuperare completamente gli ecosistemi degradati entro il 2050. Sarà necessario anche l'adozione di piani di ripristino nazionali per definire le strategie dettagliate per raggiungere tali obiettivi.

L'adozione nuovo provvedimento europeo offre all'Italia un'opportunità unica per sviluppare un turismo sostenibile che preservi la biodiversità, generi benefici economici e promuova la tutela ambientale. L'Italia, con la sua ricchezza di ecosistemi unici, dalla montagna al mare, è particolarmente favorita per sfruttare questa occasione.

Il nostro Paese è in pole position, perché, con la sua diversità di habitat naturali e la vasta rete di aree protette, può diventare un laboratorio per il turismo sostenibile. Ciò anche grazie alla lunga tradizione nazionale nel settore turistico, con numerosi operatori già attivi nel turismo sostenibile.

Meritocrazia Italia chiede di non perdere questa opportunità.

Allo scopo occorrono investimenti nel ripristino degli ecosistemi deteriorati, per creare nuove opportunità per il turismo naturalistico, mentre la formazione degli operatori turistici sui principi del turismo sostenibile è essenziale per garantire offerte di qualità. Diversificare l'offerta turistica con esperienze come l'ecoturismo e l'agriturismo può attirare nuovi visitatori, e l'applicazione dei principi dell'economia circolare può ridurre l'impatto ambientale del turismo.

La Natural Restoration Law offre uno strumento prezioso per promuovere la sostenibilità nel turismo italiano, ma è fondamentale saper coinvolgere tutti gli attori, dalle istituzioni alle comunità locali, per trasformare questa opportunità in realtà.

È un passo avanti importante. Ora, però, Meritocrazia chiede di tradurre gli auspici in azioni concrete.

Stop war.

Roma, lì  12 Aprile 2024                      

Meritocrazia Italia 

Il Presidente Walter Mauriello