Scienza e Tecnologia
Gli obiettivi di sostenibilità 2025 incombono
Se le aziende lattiero-casearie si affannano per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità previsti dalla Direttiva Europea CSR prima del 2025, le pesanti perdite nei processi di espulsione sono state identificate come obiettivi facilmente raggiungibili da molte imprese.
Dal 2025 le società quotate dell’Unione Europea con più di 500 dipendenti dovranno rendicontare gli ESRS (Standard Europei per la Rendicontazione della sostenibilità). Nuovi obblighi entreranno in vigore nei prossimi anni, interessando altri tipi di imprese.
La perdita di prodotto rappresenta un grave problema per molte aziende lattiero-casearie e può avere un forte impatto sull’impronta di CO2. Centinaia di litri di prodotto vengono spesso persi negli scarichi quando il prodotto liquido viene spostato con l’acqua per passare da una fase di lavorazione all’altra. Frequentemente, fino all’1% della produzione lattiero-casearia viene persa nel processo di espulsione tra batch di prodotto. Per un impianto lattiero-caseario in grado di processare annualmente 250.000 tonnellate di latte crudo, questo equivale a una perdita di 2500 tonnellate di materia prima, nonché ad inutili emissioni di CO2 a monte nella catena di approvvigionamento.
Tuttavia, tecnologie di misurazione approssimative impediscono spesso agli operatori di affrontare il problema in modo efficace, poiché può essere difficile identificare correttamente il prodotto che passa attraverso le tubature. Ma con una tecnologia di misurazione adeguata, la fine di un batch e l’inizio del successivo possono essere individuate con precisione. Se ciò non avviene, le piccole perdite ad ogni punto di espulsione, e possono essere centinaia, si accumulano raggiungendo livelli significativi alla fine del processo.
Il contenuto presente nelle tubature viene comunemente misurato utilizzando uno dei seguenti sensori: di flusso, di torbidità o di conducibilità. I misuratori di flusso stimano l’arrivo del prodotto al punto di espulsione in base alla portata del sistema; i sensori di torbidità moniterano l’interazione tra un fascio di luce e il liquido; e i sensori di conducibilità misurano la conducibilità elettrica del liquido.
Un quarto metodo si basa sul monitoraggio della dielettricità del liquido, ovvero la sua capacità di trattenere una carica elettrica. Questo è possibile utilizzando un sensore che identifica con precisione la sostanza che si muove attraverso la tubatura, poiché un campo elettromagnetico a radiofrequenza viene indotto nel liquido. Liquidi diversi hanno una diversa costante dielettrica che li rende distinguibili tra loro e gli garantisce una impronta digitale unica.
Recentemente i sensori Collo sono stati installati in quattro punti nel gruppo di ricevimento latte crudo di un impianto lattiero-caseario che trasforma 243 milioni di litri di latte crudo all’anno. In precedenza l’impianto utilizzava misuratori di flusso per controllare le espulsioni ma, data la loro scarsa precisione, ciò che sembrava essere un timing ottimale ha comportato una perdita pari a 600.000 litri all’anno. La maggiore accuratezza del sensore dielettrico, 108 volte superiore a quella del flussometro, ha ridotto le perdite a soli 5.000 litri all’anno, riduzione superiore al 99%.
Lo stabilimento lattiero-caseario ha così deciso di introdurre la tecnologia Collo nell’intero impianto, automatizzando il processo.
Il 2025 rappresenta un importante traguardo per molte aziende, poiché l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è stata adottata da tutti gli stati membri delle Nazioni Unite nel 2015 e molte sono state le imprese che, all’epoca, si sono fissate obiettivi a 10 anni. L’Unione Europea si impegna a realizzare gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDG) e con la Direttiva CSR il mondo imprenditoriale è chiamato a fare la sua parte.
Oltre ai requisiti normativi, anche i cambiamenti nelle scelte dei consumatori costituiscono un incentivo nel settore lattiero-caseario per implementare sistemi di produzione più rispettosi dell’ambiente. Uno studio congiunto di McKinsey e NielsenIQ2 ha esaminato la crescita nella vendita di prodotti che riportano dichiarazioni di responsabilità ambientale: nell’arco di 5 anni la loro vendita è cresciuta di un 18% in più rispetto alle aspettative iniziali.
ColloidTek Oy
Visiokatu 4, Tampere
33720 Italia
mikko.tielinen@collo.fi
Industrial News Service (Leggi tutti i comunicati)
Iso Roobertinkatu 20-22 Stora Robertsgatan
00120 Helsinki Italia
mediadepartment@ins-news.com
096120990