Osimhen non può lasciare Napoli ora!

La sensazione diffusa, nella tifoseria napoletana, è che Victor Osimhen, attaccante del Napoli possa restare ancora un anno all’Ombra del Vesuvio. Il calciatore nigeriano, uno dei maggiori artefici delle performance effettuate dalla squadra azzurra nella precedente stagione, è un ‘uomo squadra’ ed ‘uomo spogliatoio’. Un calciatore che –indipendentemente dal titolo di capocannoniere conquistato nel campionato da poco conclusosi- riesce a risolvere in campo molte situazioni difficili per la sua squadra. Il suo grande dinamismo, la notevole velocità unita a scatti improvvisi ed imprevedibili che ‘spaccano’ in due le difese avversarie, lo rendono indispensabile per ambire a grandi traguardi.

Troppo presto privarsi di Osimhen da parte del Napoli

Troppo presto per permettere ad un calciatore di tale valore di lasciare la squadra che ha guidato alla conquista di un agognato Scudetto dopo un’attesa di ben 32 anni.

E’ chiaro che è difficile – da parte del Club Azzurro – non prestare la dovuta attenzione verso offerte monstre per Osimhen. Ma e’ anche da tenere in considerazione che l’attaccante azzurro è giovane e tali offerte potrebbero essere ripresentate -dai club a lui interessati- ancora nel tempo.

Intanto Napoli, tra un sogno (realizzato) ed un altro … non perde le speranze di non dover salutare a breve un idolo dell’intera tifoseria partenopea

Victor dovrebbe restare almeno un altro anno in maglia azzurra

Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, Victor Osimhen, attaccante del Napoli, dovrebbe restare almeno un altro anno in maglia azzurra: “Il nigeriano — salvo colpi di scena e offerte monstre che al momento sono solo voci — dovrebbe restare un altro anno in maglia azzurra con rinnovo del contratto e l’inserimento probabile di una clausola. Le parti si rivedranno a breve, ma l’intenzione è quella di proseguire. Il Napoli non vuole farsi trovare spiazzato anche nel caso di un possibile addio dell’attaccante nigeriano ed ecco perché ha fretta di conoscere le intenzioni del giocatore e del suo procuratore”.

Vincenzo Vitiello per TERZOTEMPONAPOLI.COM