Arte e Cultura
KIESLOWSKI, TRE COLORI - Film Blu, Film Bianco e Film Rosso- apre il crowdfunding START UP
È attiva la campagna di crowdfunding per pubblicare per la prima volta in Blu Ray la Trilogia dei colori di Kieslowski in un box Limited Edition da collezione con 3 dischi e un booklet di 28 pagine.
La START UP! sarà attiva fino al 17 aprile e andrà in porto solo al raggiungimento di 400 pre-acquisti effettuati solo da questo link https://www.cgtv.it/film-dvd/collezione-krzysztof-kieslowski/
Il progetto è realizzato da CG entertainment grazie ai materiali in alta definizione resi disponibili da Raro Video-Minerva Pictures.
L’EDIZIONE CONTERRA’
– I 3 film in 3 Blu Ray realizzati da master reso disponibile da Minerva Pictures
– Edizione numerata e limitata
– Slipcase di cartone
– Artwork alternativo per la cover
– Il nome dei partecipanti alla Start Up all’interno della confezione, nei ringraziamenti
– Booklet testuale e fotografico di 28 pagine
– Extra: Lezioni di cinema di Krzystof Kieslowski
– Spese di spedizione incluse
I FILM
La Trilogia dei colori del regista polacco Krzysztof Kieslowski, realizzata tra il 1993 ed il 1994, prende ispirazione dai tre colori della bandiera francese e dai tre ideali rivoluzionari che essa rappresenta: Libertà, Uguaglianza, Fratellanza. Con un cast internazionale memorabile e tre indimenticabili protagoniste Juliette Binoche, Julie Delpy e Irène Jacob.
I film hanno fin da subito ottenuto il favore della critica, vinto importanti riconoscimenti (Leone d’oro, Orso d’Argento e Nomination agli Oscar®) e sono stati amati dal grande pubblico fino a diventare oggi dei classici del cinema europeo di fine secolo.
TRE COLORI – FILM BLU. Julie perde in un incidente il marito Patrice, un celebre compositore, e la piccola figlia Anna. Per la donna inizia quindi una nuova vita, anonima ed indipendente, nella quale cerca di lasciarsi faticosamente tutto alle spalle. Un giornalista musicale sospetta che in realtà fosse Julie l’autrice delle musiche del marito. Lei nega, forse troppo bruscamente…Olivier, l’ultimo assistente del marito, è segretamente innamorato di lei e vuole convincerla a lavorare insieme per completare l’opera di Patrice, un’opera grandiosa dedicata all’Europa Unita. Julie intanto si sforza per non cadere nelle trappole che minano la sua libertà…
Con Juliette Binoche, Emmanuelle Riva, Benoit Regent, Florence Pernel, Charlotte Very, Helene Vincent, Claude Duneton, Pierre Forget.
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 1993: Leone d’Oro, Miglior Interpretazione Femminile Coppa Volpi e Osella per la migliore Fotografia
Premio César 1994: Miglior Attrice Protagonista a Juliette Binoche, Miglior Montaggio, Miglior Sonoro.
Premio Goya 1994: Miglior Film Europeo.
Chicago International Film Festival 1994: Premio Speciale della Giuria.
TRE COLORI – FILM BIANCO. Karol, parrucchiere polacco a Parigi, è costretto dalla moglie ad accettare il divorzio a causa della sua impotenza. Tornato clandestinamente in Polonia con l’aiuto di un compatriota occasionalmente conosciuto, si insinua gradualmente nel giro degli speculatori e si arricchisce. Per riavere accanto a sé la moglie, di cui è sempre innamoratissimo, organizza la sua finta morte…
Con Julie Delpy, Zbigniew Zamachowski, Janusz Gajos, Jerzy Stuhr, Aleksander Bardini.
Berlinale 1994: Orso d’Argento.
TRE COLORI – FILM ROSSO. Valentine, fotomodella e studentessa ventitreenne, vive sola a Ginevra. Il fidanzato, un tipo geloso ed assillante, a volte le telefona da Londra, dove lavora. Una sera la ragazza investe accidentalmente un cane, che appartiene ad un magistrato in pensione al quale era scappato. A 65 anni, questi è un solitario, scorbutico e di rare parole, la cui sola attività consiste nello spiare gli abitanti delle villette vicine e nell’intercettare le telefonate, anche le più intime. Ma, sia pure indifferente all’incidente occorso al cane, il giudice ha un` interesse per Valentine. Uno strano rapporto fatto di timidezza e discrezione, si instaura quindi fra i due…
Con Irène Jacob, Jean-Louis Trintignant, Juliette Binoche, Julie Delpy, , Zbigniew Zamachowski, Frédérique Feder, Jean-Pierre Lorit, Samuel Le Bihanrdini.
Premi Oscar® 1995: Nomination Miglior Regista, Miglior Sceneggiatura Originale, Miglior Fotografia.
Premio César 1995: Miglior Musica.
National Society of Film Critics Awards 1995: Miglior Film Straniero.
Festival di Cannes 1994