TRAVAGLIA-GRANAI SU GRANDE PUNTO ABARTH VINCONO IL 32° RALLY DEL CIOCCO
Successo per il pilota trentino con la S2000 della Trico Motorsport che ha dominato la seconda tappa della gara d’apertura del Campionato Italiano Rally 2009. Secondo Cavallini primo degli indipendenti e terzo il toscano Michelini entrambi su Peugeot 207 S2000. A Raschi su Renault New Clio le due ruote motrici.
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Il Ciocco, Lucca, 8 marzo 2009 – Renato Travaglia e Lorenzo Granai su Grande Punto Abarth della Trico Motorsport, hanno vinto il 32° Rally Internazionale del Ciocco e Valle del Serchio, prima gara del campionato Italiano Rally. Il pilota trentino ed il copilota toscano si sono imposti nelle quattro prove odierne ed in altrettante della prima tappa. Travaglia è passato in testa alla corsa a partire dalla seconda prova, è poi rimasto sempre al comando fino al traguardo, nonostante un set up troppo rigido sulla prime battute di gara ed una foratura sulla P.S.9.. Per i vincitori nessun problema durante la tappa odierna che li ha visti salire per primi sul podio sotto la Porta Ariostea di Castelnuovo Garfagnana.
Secondo posto per i toscani portacolori Ateneo Tobia Cavallini e Sauro Farnocchia su Peugeot 207 S2000 della TamAuto, con la quale si sono imposti in tre prove della prima tappa ed oggi hanno ottenuto tre secondi ed un terzo posto in prova. La gara di Cavallini è stata un po’ rallentata da un guasto allo switch dell’automatismo del cambio durante la prima tappa, poi la vettura troppo ballerina nella prima prova odierna e qualche problema di troppo di nuovo al cambio, hanno limitato la corsa dell’empolese.
Terzo sul podio il giovane toscano nato a Lucca Rudi Michelini navigato da Michele Perna, alla sua prima gara tricolore al volante della Peugeot 207 S2000 della RS, che dopo la prima prova speciale ha dimostrato quanto sapesse imparare in fretta ad usare tutti i cavalli della vettura francese, con tempi sempre di rilievo. Quarto posto per il giovane veneto Marco Signor affiancato da Maurizio Barone, conoscenza acquisita del C.I.R., ma all’esordio sulla Grande Punto Abarth della HRT Motorsport, con la quale è stato molto convincente. Quinta piazza per il giovane romagnolo Simone Campedelli navigato da Danilo Fappani sulla Mitsubishi Lancer EVO IX – Rubicone Corse, che ha fatto appello a tutta la sua abilità per portare più in alto possibile in classifica la turbo 4x4. Sesta piazza alla fine per il sammarinese Daniele Ceccoli navigato da Piercarlo Capolongo sulla Mitsubishi Lancer EVO IX della Race Art Tecnology, rallentato da forature ed un testacoda nella prima tappa, che hanno costretto il pilota della Repubblica del titano ad una continua rimonta, il ritiro di Caldani e Medici a due prove dal termine ha favorito l’impresa. Soddisfatto della sua gara d’apprendistato al volante della Peugeot 207 S2000 Racing Lions conclusa al settimo posto, il siciliano di Canicattì Alfonso Di Benedetto con Alessandro Michelet a fianco. Il detentore del titolo di gruppo N del Trofeo Rally Asfalto 2008 ha pensato a capire la vettura e a non commettere errori in prospettiva campionato. In vista del traguardo ha recuperato due posizioni il veneto vincitore del Trofeo Rally Terra 2008 Mauro Trentin come sempre navigato da Flavio Zanella, anche per loro una 207 del Leone, con la quale il bravo pilota ha pagato soprattutto la poca familiarità con l’asfalto, ma ha saputo risalire la corrente fino ad entrare nei primi 10, sul finale è stato un po’ aiutato dalla sorte. Nono e primo tra le due ruote motrici il sammarinese Alex Raschi, che ha attaccato nella prima tappa ottenendo tempi di assoluto rilievo con la Renault New Clio della Sab Motorsport, poi nella frazione conclusiva ha potuto difendersi con tranquillità dagli attacchi del toscano Egisto Vanni su Renault Clio S1600. A completare la top ten ci ha pensato il valtellinese Andrea Perego al volante della Mitsubishi Lancer EVO IX della Rally Project, partenza di gara cauta e poi vari acuti che gli hanno permesso di portare la vettura giapponese in seconda e terza posizione negli ultimi due crono.
Al parco assistenza di metà giornata due abbandoni che hanno cambiato la classifica, per il toscano Nicola Caldani tradito dalla trasmissione della sua Grande Punto sulla prima prova di oggi, mentre era terzo in classifica. A nulla purtroppo è servito il lavoro dell’assistenza. Anche il reggiano Davide Medici ha alzato bandiera bianca dopo l’assistenza, quando si sono presentati problemi elettrici che sembravano risolti sulla sua Peugeot 207. Ritiri di rilievo anche nella 1^ tappa, dove si sono registrati quello del bergamasco Alessandro Perico su Peugeot 207 S2000, che ha abbandonato a fine giornata per il troppo tempo perso in seguito ad una doppia foratura; quello del toscano Emanuele Dati per uscita di strada sulla penultima prova della giornata; il ligure Sandro Sottile anche lui per uscita di strada alla fine della P.S. 3.; sullo stesso crono abbandono per il modenese Alan Scorcioni per la rottura di un tubo della frizione della Mitsubishi Lancer; il napoletano Fabio Gianfico si è arreso dopo il secondo parco assistenza per il tempo perso nella sostituzione di un braccetto sulla 207.
Classifica dei primi 10 equipaggi: 1. Renato Travaglia – Lorenzo Granai (Grande Punto Abarth), in 2h00’57”; 2. Cavallini – Farnocchia (Peugeot 207 S2000), a 37”1; 3. Michelini – Perna (Peugeot 207 S2000), a 1’51”7; 4. Signor – Barone (Grande Punto Abarth), a 2’04”3; 5. Campedelli – Fappani (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 2’39”3; 6. Ceccoli – Capolongo (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 4’38”1; 7. Di Benedetto – Michelet (Peugeot207 S2000), a 5’08”4; 8. Trentin – Zanella Peugeot 207 S2000), a 6’41”3; 9.Raschi –Lamonato (Renault New Clio), a 7’19”1; 10. Perego - Pizzuti (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 7’42”7.
Classifica del Campionato Italiano Rally dopo il 32° Rally del Ciocco: 1. Travaglia, punti 10; 2. Cavallini p. 8; 3. Michelini p. 6; 4. Signor p. 5; 5. Campedelli p. 4; 6. Ceccoli p. 3; 7. Di Benedetto p. 2; 8.Trentin p. 1. Classifica piloti indipendenti: 1. Cavallini p. 10; 2. Michelini, p. 8; 3. Signor p. 6; 4. Campedelli p. 5; 5. Ceccoli p. 4; 6. Di Benedetto p. 3; 7. Trentin p. 2; 8. Raschi p.1. - Classifica Campionato Iatliano Costruttori: 1. Abarth p. 15; 2. Peugeot p. 14; 3. Mitsubishi p. 7. -Super 1600: 1. Vanni 10 punti; 2. Lombardi 8. -Super 2000: 1. Travaglia 10 punti; 2. Cavallini 8; 3. Michelini 6; 4. Signor 5; 5. Di Benedetto 4; 6. Trentin 3. -Gruppo N: 1. Campedelli 10 punti; 2. Ceccoli 8; 3. Perego 6; 4. Santini 5; 5. Crugnola 4; 6. Perna 3; 7. Matteuzzi 2; 8. Della Nina 1. R3: 1. Raschi 10 punti; 2. Ghegin 8. -Gruppo N -2Rm: 1. Santini 10 punti; 2. Crugnola 8; 3. Perna 6; 4. Matteuzzi 5; 5. Della Nina 4; 6. Taddei 3; 7. Ricci 2; 8. Giannecchini 1. -Under 23: 1. Signor 10 punti; 2. Campedelli 8; 3. Raschi 6; 4. Crugnola 5. -Diesel: 1. Ricci 10 punti.
Secondo posto per i toscani portacolori Ateneo Tobia Cavallini e Sauro Farnocchia su Peugeot 207 S2000 della TamAuto, con la quale si sono imposti in tre prove della prima tappa ed oggi hanno ottenuto tre secondi ed un terzo posto in prova. La gara di Cavallini è stata un po’ rallentata da un guasto allo switch dell’automatismo del cambio durante la prima tappa, poi la vettura troppo ballerina nella prima prova odierna e qualche problema di troppo di nuovo al cambio, hanno limitato la corsa dell’empolese.
Terzo sul podio il giovane toscano nato a Lucca Rudi Michelini navigato da Michele Perna, alla sua prima gara tricolore al volante della Peugeot 207 S2000 della RS, che dopo la prima prova speciale ha dimostrato quanto sapesse imparare in fretta ad usare tutti i cavalli della vettura francese, con tempi sempre di rilievo. Quarto posto per il giovane veneto Marco Signor affiancato da Maurizio Barone, conoscenza acquisita del C.I.R., ma all’esordio sulla Grande Punto Abarth della HRT Motorsport, con la quale è stato molto convincente. Quinta piazza per il giovane romagnolo Simone Campedelli navigato da Danilo Fappani sulla Mitsubishi Lancer EVO IX – Rubicone Corse, che ha fatto appello a tutta la sua abilità per portare più in alto possibile in classifica la turbo 4x4. Sesta piazza alla fine per il sammarinese Daniele Ceccoli navigato da Piercarlo Capolongo sulla Mitsubishi Lancer EVO IX della Race Art Tecnology, rallentato da forature ed un testacoda nella prima tappa, che hanno costretto il pilota della Repubblica del titano ad una continua rimonta, il ritiro di Caldani e Medici a due prove dal termine ha favorito l’impresa. Soddisfatto della sua gara d’apprendistato al volante della Peugeot 207 S2000 Racing Lions conclusa al settimo posto, il siciliano di Canicattì Alfonso Di Benedetto con Alessandro Michelet a fianco. Il detentore del titolo di gruppo N del Trofeo Rally Asfalto 2008 ha pensato a capire la vettura e a non commettere errori in prospettiva campionato. In vista del traguardo ha recuperato due posizioni il veneto vincitore del Trofeo Rally Terra 2008 Mauro Trentin come sempre navigato da Flavio Zanella, anche per loro una 207 del Leone, con la quale il bravo pilota ha pagato soprattutto la poca familiarità con l’asfalto, ma ha saputo risalire la corrente fino ad entrare nei primi 10, sul finale è stato un po’ aiutato dalla sorte. Nono e primo tra le due ruote motrici il sammarinese Alex Raschi, che ha attaccato nella prima tappa ottenendo tempi di assoluto rilievo con la Renault New Clio della Sab Motorsport, poi nella frazione conclusiva ha potuto difendersi con tranquillità dagli attacchi del toscano Egisto Vanni su Renault Clio S1600. A completare la top ten ci ha pensato il valtellinese Andrea Perego al volante della Mitsubishi Lancer EVO IX della Rally Project, partenza di gara cauta e poi vari acuti che gli hanno permesso di portare la vettura giapponese in seconda e terza posizione negli ultimi due crono.
Al parco assistenza di metà giornata due abbandoni che hanno cambiato la classifica, per il toscano Nicola Caldani tradito dalla trasmissione della sua Grande Punto sulla prima prova di oggi, mentre era terzo in classifica. A nulla purtroppo è servito il lavoro dell’assistenza. Anche il reggiano Davide Medici ha alzato bandiera bianca dopo l’assistenza, quando si sono presentati problemi elettrici che sembravano risolti sulla sua Peugeot 207. Ritiri di rilievo anche nella 1^ tappa, dove si sono registrati quello del bergamasco Alessandro Perico su Peugeot 207 S2000, che ha abbandonato a fine giornata per il troppo tempo perso in seguito ad una doppia foratura; quello del toscano Emanuele Dati per uscita di strada sulla penultima prova della giornata; il ligure Sandro Sottile anche lui per uscita di strada alla fine della P.S. 3.; sullo stesso crono abbandono per il modenese Alan Scorcioni per la rottura di un tubo della frizione della Mitsubishi Lancer; il napoletano Fabio Gianfico si è arreso dopo il secondo parco assistenza per il tempo perso nella sostituzione di un braccetto sulla 207.
Classifica dei primi 10 equipaggi: 1. Renato Travaglia – Lorenzo Granai (Grande Punto Abarth), in 2h00’57”; 2. Cavallini – Farnocchia (Peugeot 207 S2000), a 37”1; 3. Michelini – Perna (Peugeot 207 S2000), a 1’51”7; 4. Signor – Barone (Grande Punto Abarth), a 2’04”3; 5. Campedelli – Fappani (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 2’39”3; 6. Ceccoli – Capolongo (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 4’38”1; 7. Di Benedetto – Michelet (Peugeot207 S2000), a 5’08”4; 8. Trentin – Zanella Peugeot 207 S2000), a 6’41”3; 9.Raschi –Lamonato (Renault New Clio), a 7’19”1; 10. Perego - Pizzuti (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 7’42”7.
Classifica del Campionato Italiano Rally dopo il 32° Rally del Ciocco: 1. Travaglia, punti 10; 2. Cavallini p. 8; 3. Michelini p. 6; 4. Signor p. 5; 5. Campedelli p. 4; 6. Ceccoli p. 3; 7. Di Benedetto p. 2; 8.Trentin p. 1. Classifica piloti indipendenti: 1. Cavallini p. 10; 2. Michelini, p. 8; 3. Signor p. 6; 4. Campedelli p. 5; 5. Ceccoli p. 4; 6. Di Benedetto p. 3; 7. Trentin p. 2; 8. Raschi p.1. - Classifica Campionato Iatliano Costruttori: 1. Abarth p. 15; 2. Peugeot p. 14; 3. Mitsubishi p. 7. -Super 1600: 1. Vanni 10 punti; 2. Lombardi 8. -Super 2000: 1. Travaglia 10 punti; 2. Cavallini 8; 3. Michelini 6; 4. Signor 5; 5. Di Benedetto 4; 6. Trentin 3. -Gruppo N: 1. Campedelli 10 punti; 2. Ceccoli 8; 3. Perego 6; 4. Santini 5; 5. Crugnola 4; 6. Perna 3; 7. Matteuzzi 2; 8. Della Nina 1. R3: 1. Raschi 10 punti; 2. Ghegin 8. -Gruppo N -2Rm: 1. Santini 10 punti; 2. Crugnola 8; 3. Perna 6; 4. Matteuzzi 5; 5. Della Nina 4; 6. Taddei 3; 7. Ricci 2; 8. Giannecchini 1. -Under 23: 1. Signor 10 punti; 2. Campedelli 8; 3. Raschi 6; 4. Crugnola 5. -Diesel: 1. Ricci 10 punti.
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