Politica e Istituzioni
Carlo Spinelli (IdD) segnala ancora degrado al XV° Municipio di Roma e attacca Fratelli d’Italia
Roma 27 settembre 2023: Continua il lavoro dei consiglieri ombra per il comune di Roma del movimento Italia dei Diritti, e si ritorna a parlare del XV° Municipio con la responsabile IdD Irene Pastore che questa volta ci porta nei giardini di via san Godenzo sulla Cassia: "Questo giardino con una superficie di 2400 metri quadri è destinato come parco giochi per i bambini, ma da tempo è transennato e divenuto luogo dove bivaccare. Infatti - prosegue la Pastore - entrando nel giardino si possono notare buste con immondizia varia, bottiglie di birra alcune ancora da aprire, mentre alcuni giochi risultano transennati perché pericolanti. Quello che chiediamo come movimento - conclude Irena Pastore - è un intervento da parte di chi di competenza per ripulire il giardino, manutentare i giochi ivi presenti e riaprirlo per lo scopo al quale è destinato". Sulla questione interviene anche il Segretario Provinciale romano del movimento nonché responsabile per la Politica Interna Carlo Spinelli:"
La brava Irene ci segnala ancora situazioni di degrado nel XV° Municipio di Roma spostandosi da largo Sperlonga a via san Godenzo sempre sulla Cassia. A tal proposito ci siamo accorti che la segnalazione di largo Sperlonga da noi documentata il 12 settembre, è stata poi ripresa e fatta propria da Fratelli d'Italia che, guarda caso, arrogandosi il merito della segnalazione, chiede un intervento di bonifica e l'istallazione di fototrappole. Addirittura nelle stesse note che circolano sul web, sempre a firma Fratelli d'Italia si fa riferimento, oltre a un tesseramento, alla creazione di un gruppo denominato sentinelle che vigili sul territorio per segnalare eventuali disservizi e situazioni di degrado; per noi somiglia molto alla nostra iniziativa dei consiglieri ombre.
Tornando a largo Sperlonga, è risaputo che si trova in una delle principali zone di spaccio di Roma, vigilata da sentinelle che monitorano il territorio; è quindi difficile per tutti i non residenti entrare senza essere notati e controllati e questo rende difficile anche segnalare e denunciare il degrado nel quale il quartiere vive. La nostra Irene Pastore, ha avuto la forza e il coraggio di entrare in questa zona e documentare la situazione che persiste da anni; qualcun altro invece ha forse preferito sfruttare il nostro lavoro per poi prendersene il merito e chiedere interventi risolutivi. Mi chiedo – prosegue ancora l’esponente IdD – vista la solerzia di FdI nel segnalare disservizi e criticità, perché non ha segnalato anche il giardino di san Godenzo?
Perché non ha documentato la situazione di degrado che si trova anche nel resto del quartiere? Avremmo sicuramente preferito un approccio più onesto chiedendoci magari di poter collaborare con noi nel denunciare ciò che avviene in questa zona di Roma e lavorare insieme per la risoluzione dei problemi che vi persistono ormai da anni, ma evidentemente – conclude Spinelli – il loro intento è quello di prendersi da soli il merito per convincere le persone a tesserarsi, accaparrandosi il consenso elettorale sfruttando il lavoro altrui”.
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