Ad Arce l’ANC collabora con la Caritas in aiuto dei più bisognosi

L'Associazione Nazionale Carabinieri costituisce il punto di arrivo dell’evoluzione storica del movimento associativo fra congedati e pensionati dell’Arma, lo spirito associativo profondamente sentito dai carabinieri in congedo di ogni grado, fu d’incentivo al proposito di dare vita ad un movimento associativo, realizzato il 1° marzo 1886 con la costituzione, in Milano, della “Associazione di mutuo soccorso fra congedati e pensionati dei Carabinieri”.

Questi i valori che sono alla base di ogni sezione dell'ANC come quella particolarmente attiva di Arce, in provincia di Frosinone. La cittadina è un centro agricolo delle colline della  Valle del Liri con un territorio  prevalentemente collinare ed è attraversato dai fiumi Liri e Sacco. Il nome di Arce deriverebbe  dalla funzione di arx, ovvero fortezza, a cui fu adibita in varie epoche. La torre del Pedaggio o Saracena ha costituito per secoli un presidio militare posto a controllo del traffico sul fiume Liri.

La sezione di Arce dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il cui presidente è il C.re Giampiero Marzilli e il segretario è Rocco Simone, in collaborazione con il Corpo Ambientale Nazionale al comando del maggiore Patrizio Di Folco e del Servizio Civile della XV Comunità Montana con a capo la Dott.sa Rossella Chiusaroli, ha organizzato una raccolta di abiti e materiale sanitario destinati alle famiglie bisognose. Tutto il materiale raccolto è stato accuratamente selezionato, per età e genere ed è stato consegnato  alla Caritas Diocesana di Sora. Questa benemerita operazione è solo l’inizio di un percorso volto all’aiuto di coloro che necessitano di essere sostenuti in questa situazione di crisi economica che ha maggiormente colpito i più deboli.

Harry di Prisco