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Bollette luce e gas, i consigli per risparmiare

copriamo come sfruttare i consigli di abbassalebollette.it per diminuire il prezzo delle bollette per luce e gas metano mantenendo intatti i consumi. Ecco l’analisi che ci accompagna nella scelta corretta della tariffa e quali scelte fare prima di cambiare fornitore scegliendo il mercato libero o tutelato.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - servizi)

Offerte luce e gas: Meglio il mercato libero o il mercato tutelato?

In questo periodo dove ogni costo pesa il doppio sul bilancio famigliare, abbiamo raccolto i consigli del sito abbassalebollette.it su come abbattere le bollette di luce e gas. Sul mercato abbiamo due strade, il mercato libero o quello tutelato. Nel primo abbiamo vari fornitori che aggiornano le proprie tariffe scegliendo il prezzo più vantaggioso per l’utente, offrendo la possibilità di bloccare il prezzo per la durata del contratto. In quello tutelato il prezzo è sempre soggetto a variazioni trimestrali ed è deciso dall’ARERA, l’Autorità competente in materia di energia. Infine, la fine del mercato tutelato è prevista per il 1 Gennaio 2022: tutti gli utenti che avranno le utenze di luce e gas nel mercato di maggior tutela dovranno passare al mercato libero o a soluzioni come tutela simile o placet.

Quali sono i passi da fare per risparmiare sulle bollette luce e gas metano?

Il primo passo da fare, secondo Abbassalebollette.it, è un checkup completo sulle utenze di energia elettrica e gas metano. Partendo dal proprio stile di vita ed un’attenta analisi degli elettrodomestici in casa sono i primi passi decisivi per andare a ridurre i costi. Il secondo step è scegliere con cura la tariffa: è meglio il prezzo indicizzato o prezzo fisso? La scelta non è uguale per tutti. E’ fondamentale scegliere in base al periodo e cercando di mettersi al riparo dalle oscillazioni di mercato della materia prima. Per esempio se in estate scegliamo di cambiare fornitore del gas metano è meglio sceglierlo a prezzo fisso in quanto la materia prima è meno cara rispetto all’inverno. Scegliendo questa strada avremo il prezzo bloccato dai 12 ai 24 mesi, secondo l’offerta del fornitore. Se si sceglie il prezzo indicizzato ci sarà la possibilità di vedere il prezzo lievitare e in inverno avere una bolletta gas salata. Una volta fatto questi passi preliminari arriva il momento di valutare un cambio di fornitore per le utenze di luce e gas. Per poter cambiare fornitore bisogna essere nel mercato libero, se si è in quello tutelato si deve passare in quello libero e poi cambiare secondo l’offerta dei fornitori.

Tariffa monoraria, tariffa bioraria o multioraria: quale conviene?

Le tariffe di luce e gas si dividono in:

  • Tariffa Monoraria
  • Tariffa Bioraria
  • Tariffa Multioraria

 La prima è preferibile sceglierla quando si sta a casa tutta la giornata e si lavora senza distinzioni di orario, avendo un prezzo fisso per tutta la giornata. La scelta sulla bioraria invece è indicata per chi lavorando tutto il giorno, rientra a casa la sera e usufruisce delle utenze nel fine settimana e in tarda serata. In questo caso il prezzo varia a secondo le fasce orarie.  Nella tariffa multioraria il prezzo è diverso per ogni fascia oraria.Queste ultime sono 3 e si dividono in: F1 ore di punta, F2 Ore intermedie, F3 Ore fuori punta, F23 o F2+F3.


Consulenti energetici:  come come scegliere l’offerta luce e gas?

 Francesco, Consulente di Abbassalebollette.it dichiara che: “noi partiamo sempre da delle domande per  conoscere le abitudini della persona o famiglia e  leggere insieme la bolletta di luce ed gas. Solo dopo un’attenta analisi passiamo a cercare la tariffa adatta alle necessità del cliente. Il focus è sempre quello di far risparmiare senza intaccare i consumi attraverso la scelta dell’offerta più conveniente.”

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Antonio Cicirelli
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antoniocici@gmail.com