Lettera aperta al Direttore del Messaggero Veneto

Ancora una volta noi della Lega della Terra constatiamo che truffe di pochi allevatori vengono amplificate dal suo giornale e dai mass media in generale dando una percezione errata e distorta delle dimensioni reali.
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Roma, (informazione.it - comunicati stampa - telecomunicazioni)


Preg.mo Direttore,

ancora una volta noi della Lega della Terra, Associazione italiana apartitica senza fini di lucro volta alla rivalutazione ed al rilancio dell’agricoltura del Belpaese, constatiamo che truffe di pochi allevatori vengono amplificate dal suo giornale e dai mass media in generale dando una percezione errata e distorta delle dimensioni reali.

La costruzione di una Azienda Agricola con annesso allevamento richiede, contrariamente alle altre tipologie di attività del settore secondario e terziario, molti anni di duro lavoro causa molteplici esigente legate alle necessità finanziarie per l’acquisizione dei beni mobili, immobili e diritti di produzione, contenuta redditività, difficoltà burocratiche, necessità e problematiche legate alla stagionalità, tempi naturali di coltivazione e di allevamento.

L’amplificazione di truffe di pochi allevatori scatena una forte e decisa insicurezza nel consumatore finale che abbandona immediatamente l’acquisto tradizionale per rifugiarsi in altri tipi di beni considerati di rifugio o comunque più sicuri. Il prezzo del formaggio Montasio e degli altri prodotti lattiero caseari a “KM ZERO”, sarà così costretto a crollare impedendo una sufficiente remunerazione del latte venduto da tutti gli agricoltori onesti con grave pericolo di chiusura delle rispettive Aziende.

Capisco la necessità di vendere il maggior numero di copie, ma questo non deve essere fatto alle spalle della stragrande maggioranza degli onesti allevatori friulani.

Chiedo a Lei e a tutta la sua redazione di assumere un atteggiamento adeguato, serio e professionale trattando con misura della truffa realizzata e difendendo a caratteri cubitali tutti gli operatori friulani onesti componenti importanti del vero Made in Italy.

Non possiamo mai permettere di punire indistintamente sia chi ha sbagliato sia chi ha lavorato seriamente!!!

Cordiali saluti,

Dr. Nicola Gozzoli
Vice Presidente Lega della Terra
Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa