STRAGE DI PALERMO | All'Accademia Di Alta Cultura opinionisti, filosofi, insegnanti, rappresentanti del mondo della scuola, pedagogisti, medici e psicologi, religiosi, giornalisti, Forze dell’Ordine, Magistrati
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Recenti notizie di cronaca - scrive Giuseppe Bellantonio - hanno sollevato rinnovata attenzione nell’opinione pubblica sull’efferatezza e complessità di crimini compiuti nell’ambito dell’occultismo, del satanismo, delle evocazioni e invocazioni correlabili alla magia nera e alla c.d. cabala nera, delle alterazioni di coscienza e di quant’altro riconducibile a tale deviato e deviante, sciagurato quando non delittuoso, contesto.
L’allarme è vivo ma - dice Bellantonio -, considerati gli ambienti e i modi nascosti e dissimulati in cui tutto si sviluppa, risulta altamente complesso affrontare il tema in modo risoluto. Ciò se bene la maggiore informazione d'insieme consentita oggi dall’accesso più ampio alle banche dati generali presenti in WEB abbia accresciuto l’attenzione generale e la consapevolezza di tali turpi avvenimenti. Tale maggiore cognizione deve però meglio allarmare gli addetti ai lavori e la società civile dei fortissimi e spesso tragici rischi in cui i singoli si espongono nel frequentare contesti che praticano certi “riti”, il cui fine è in primis quello di piegare, condizionare e soggiogare le menti (deboli o già tarate: questo è bene chiarirlo fin sa subito) ma anche lucrarci vergognosamente.
Sollecitata da più fronti l’Accademia Di Alta Cultura agirà in seno al Progetto Umanistico e Culturale “RenasceRe” - già avviato da tempo in sinergia con BETAPRESS, Opus Mediterranei e Project Man Academy - organizzando più incontri sulle problematiche del tema, sulle sue molteplici sfaccettature, alla presenza di opinionisti, filosofi, insegnanti, rappresentanti del mondo della scuola, pedagogisti, medici e psicologi, religiosi, giornalisti, Forze dell’Ordine, Magistrati; tutti, insieme all’Accademia Di Alta Cultura, per elaborare un contributo, concreto e veritiero, con l’obiettivo di sviluppare forme di tutela e salvaguardia tali da essere diffuse con il fine di mettere in guardia nei riguardi di gente senza scrupoli e fors’anche avida.
La scelta del Consiglio Direttivo: quattro incontri con cadenza quindicinale. Il primo riguarderà il mondo sociale, della gioventù e della famiglia, la pedagogia e la sensibilità individuale e di gruppo. Il secondo affronterà il tema delle sette e tutte le situazioni delle devianze correlate, come la strada, la cultura, le religioni e le superstizioni e lo stato di salute psichica e fisica della persona. Il terzo definirà l'individuazione di dette sette e ne prenderà in analisi le svariate caratteristiche e la diffusione nel territorio sia italiano sia mondiale. Il quarto distinguerà gli ambienti in cui le sette e l'occultismo hanno trovato e cercano seguaci in campo sociale, culturale, politico, economico.
Le coordinate digitali degli incontri in web - precisa Bellantonio - saranno preventivamente diffuse per agevolare la partecipazione dei Relatori interessati. Gli Atti del Convegno saranno poi resi noti al pubblico a mezzo stampa.
Intanto - chiude Bellantonio - l’Accademia Di Alta Cultura ringrazia fin da ora tutti quanti interverranno a sostegno del programma di cui sopra.