L'ecosofia felina rivoluziona la vita dei gatti bengala

L’ecosofia è considerata dai filosofi un nuovo rinascimento. E’ un tema oggi molto dibattuto: il rapporto tra uomo e ambiente e la consapevolezza di essere solo parte di un grande ecosistema. Mentre i filosofi si confrontano e discutono su questa nuova concezione di vita , l'allevatrice Tonietto Luisa Albachiara applica la teoria sui suoi gatti, pioniera dell' ecosofia felina...

Milano, 03/10/2024 (informazione.it - comunicati stampa - ambiente)

L’ecosofia è considerata dai filosofi un nuovo rinascimento. E’ un tema oggi molto dibatturo: il rapporto tra uomo e ambiente e la consapevolezza di essere solo parte di un grande ecosistema.

Se il Rinascimento fu il periodo in cui l’essere umano si convinse che poteva dominare la natura e l’ambiente, oggi più che mai ci si chiede se per rimediare agli errori del passato sia urgente cambiare paradigma.

Oggi è necessario ricominciare da un nuovo Rinascimento: quello in cui l’uomo abbandona l’antropocentrismo, idea secondo la quale l’essere umano è misura di tutte le cose, ed è superiore al resto del mondo animale.

Tonietto Luisa Albachiara è da vent’anni su questa lunghezza d’onda, e il rapporto che ha creato con i suoi piccoli leopardi domestici è un rapporto alla pari, in un ambiente dove l’equilibrio tra le esigenze umane e quelle animali, si sono fusi dando vita ad un piccolo mondo simbiotico. Qui si può osservare il risultato dell’ecosofia applicata, e l’allevatrice, che è anche un artista a tutto tondo, utilizza un metodo di allevamento in piena sintonia con i suoi gatti che vengono trattati come esseri viventi alla pari, non come esseri inferiori e al servizio dell’uomo…

Il risultato che ne deriva sono cuccioli dallo straordinario equilibrio e dal carattere tranquillissimo e dolce.

Il Khoomfay è un piccolo luogo incastonato tra il mare e le colline abruzzesi, dove il tempo pare si sia fermato e dove allevatori e gatti convivono in piena armonia; un esempio di civiltà e di rispetto per il creato.

Un piccolo gioiello di “ecosofia applicata”, dove alle parole seguono sempre i fatti e dove è possibile studiare e conoscere i benefici di questa disciplina che finora è stata affrontata solo teoricamente.

Il Khoomfay non ha nulla a che vedere con i classici “allevamenti” dove il gatto viene utilizzato come elemento riproduttore e tenuto in gabbia considerandolo come ha sempre fatto l’uomo, come un essere inferiore ad esso, per cui utilizzabile a proprio piacere…

I gatti che escono da questo ambiente, in effetti pare siano completamente diversi dagli altri, e il loro approccio con le nuove famiglie è in genere così naturale da far pensare che effettivamente il luogo di provenienza e le condizioni di vita siano fondamentali per plasmare il carattere e l’indole di questi fortunati gatti bengala.

L’allevatrice ci racconta che nellìallevamento Khoomfay la convivenza tra umani, gatti bengala, prati verdi ed alberi esotici,  è regolata dai ritmi e dalle leggi della natura. Le mamme gatte partoriscono in casse di legno riempite con morbido fieno e i cuccioli giocano spensierati tra l’erba e gli alberi dove si arrampicano e possono vivere in simbiosi con la natura che li ospita.  

Tonietto Luisa Albachiara ha applicato le basi dell’ ECOSOFIA FELINA alla sua piccola oasi, studiando e prendendo nota delle dinamiche e dei miglioramenti che questa filosofia di vita porta a tutto questo piccolo ecosistema.

Ci dice: - “Conoscere in maniera autentica la natura vuol dire entrare in simbiosi con essa, ed avvicinarsi in modo diverso al mondo animale che con essa non ha mai smesso di interagire.

Dopo più di vent’anni di vita in mezzo alla natura e in totale condivisione, posso confermare quanto ogni organismo vivente sia interconnesso da delicati, invisibili fili di coesistenza, necessari e vitali per creare e sostenere un pianeta vibrante e sano.

La mia vita è meravigliosa vissuta in questo modo e non potrei mai ritornare al vecchio concetto del mondo dove la supremazia dell’umo ha fatto solo che disastri…

Dai nostri gatti, che vivono in libertà, abbiamo imparato molte cose; abbiamo potuto capire quali fossero le loro reali necessità ed esigenze creando per loro le condizioni di vita sane ed in equilibrio con tutto il sistema.

Abbiamo capito che è possibile convivere alla pari, condividendo spazi ed esperienze sempre meravigliose e spesso per noi istruttive. Abbiamo imparato cos’è l’amore incondizionato.

Abbiamo imparato quanto la natura si riesca ad adattare all ambiente circostante  senza mai prevaricare le altre forme di vita, vegetali o animali che siano.

In poche parole, l'Ecosofia è la filosofia dell'equilibrio ecologico.

E’ tempo di cambiamenti, è tempo di insegnare anche ai nostri figli i concetti dell’ Ecosofia che dovrebbe diventare un tema centrale nel nostro mondo accademico per insegnare alle generazioni future l’importanza di vedere se stesse come una parte di un bellissimo insieme.

Dobbiamo concentrarci sul ripristino e sul sostentamento dei sistemi della natura, invece di soddisfare l’avidità umana, attraverso l’uso improprio e lo spreco di risorse naturali.”