Comunicati Stampa
Telecomunicazioni

Google estende il termine per la fine dei cookie, una transizione ritardata?

Ieri Google ha annunciato l’estensione del periodo di test di Privacy Sandbox, posticipando quindi la pianificazione della rimozione dei cookie di terze parti per Chrome fino al 2024. Con questo, gli esperti di LiveRamp, la principale piattaforma di connettività dati, spiegano il motivo di questa estensione e cosa significa per il panorama digitale e le campagne di marketing.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - telecomunicazioni)

Analisi di Travis Clinger, Vice-Presidente Senior di Addressability and Activations presso LiveRamp

L' annuncio di Google potrebbe indicare che la compagnia ritiene che non ci sia un numero sufficiente di aziende che abbia iniziato la transizione verso un modello alternativo senza cookie. Indipendentemente dal periodo di tempo stabilito da Google, oltre il 45% di
Internet è privo di cookie, le app mobili sono prive di cookie e la CTV (Connected TV) è priva di cookie. È giunto il momento per gli editori e gli esperti di marketing di controllare il proprio destino e passare dall'identità basata sui cookie all'identità people-based.


Passare alla tua opzione preferita senza cookie ora ti consente di beneficiare della scala dei cookie di terze parti, finché esistono ancora, e di raggiungere anche i consumatori in ambienti già privi di cookie. Questo può essere facile come premere un interruttore sul tuo DSP o SSP o visualizzare/distribuire un codice semplice. Ritardare la mossa significa solo continuare a ingannare te stesso per ottenere prestazioni migliori.
Data l'attuale incertezza economica, è particolarmente importante ottimizzare l'impatto di ogni euro di marketing e pubblicità. I marketer dovrebbero chiedersi se i loro investimenti sono abbordabili, responsabili e misurabili. Coloro che stanno andando avanti
nel loro futuro senza cookie e negoziando in base ai risultati aziendali, invece delle tradizionali metriche di copertura e consapevolezza, possono garantire che i loro investimenti nei media funzionino meglio che mai.
LiveRamp collabora con i partner per affrontare questo problema da quasi un decennio e la nostra Authenticated Traffic Solution (ATS) è sulla buona strada per raddoppiare di scala nel prossimo anno. Il 48% del tempo dei consumatori speso sull’open Internet e del tempo dei consumatori sul Web aperto o nei walled gardens viene speso su domini che sono, o saranno, con ATS o le nostre integrazioni dirette, sbloccando una scala critica per editori e venditori globali. Molti di questi editori e marketer hanno scoperto che ATS offre loro risultati migliori.


La soluzione di LiveRamp oggigiorno funziona meglio dei cookie di terze parti, oltre a offrire vantaggi nei browser senza cookie. I professionisti del marketing di LiveRamp stanno vedendo un ROAS migliore (spesso 2 volte o più), una maggiore copertura
(spesso del 20% o più) e la possibilità di raggiungere gli utenti su Safari. Un'analisi recente ha mostrato che ATS ha offerto agli editori un miglioramento del 100% del CPM in Safari e del 113% del CPM in Firefox.

Ufficio Stampa
Rachele Renno
 MARCO (Leggi tutti i comunicati)

rachele@marco.agency
Allegati
Non disponibili