Ginevra Elkann presenta il suo secondo film TE L'AVEVO DETTO ( Italia, 2023) al Cinepalace di Riccione

Giovedì 15 Febbraio 2024, ore 21, per la Rassegna Cinema d'Autore.
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 'Te l'avevo detto',il film in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival, con Valeria Bruni Tedeschi, Danny Huston, Greta Scacchi, Riccardo Scamarcio, Andrea Rossi, Alba Rohrwacher, Valeria Golino, Marisa Borini e Sofia Panizzi, presentato  alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Grand Public, arriva al Cinepalace di Riccione, con la presenza in sala della regista Ginevra Elkann, Giovedì 15 Febbraio 2024, ore 21, per la  Rassegna Cinema d'Autore.

TE L'AVEVO DETTO ( Italia, 2023)
Regia di Ginevra Elkann. 
Con Valeria Bruni Tedeschi, Danny Huston, Greta Scacchi, Riccardo Scamarcio, Alba Rohrwacher. C
 Genere Drammatico, -
durata 100 minuti
Distribuito da Fandango.

 A Roma, in pieno inverno, una insolita ondata di caldo. Gianna vive nell'ossessione di Pupa, la pornostar che non si è fatta scrupolo di fare sesso con i mariti delle altre. Sua figlia Mia, che si mantiene facendo la badante di un'anziana nobildonna e ha un rapporto bulimico col cibo, cerca di far rispettare alla madre l'ordine restrittivo emanato affinché non continui a stalkerizzare Pupa.

Caterina deve convivere con un altro tipo di ordine restrittivo, quello che il suo ex marito ha ottenuto per tenerla lontana dal loro figlio Max, poiché Caterina ha un passato di alcolizzata che cerca di superare grazie agli incontri organizzati in parrocchia da un prete italoamericano. Ma anche padre Bill ha la sua dipendenza, quella della droga, e l'arrivo di sua sorella Fran dagli Stati Uniti per gettare le ceneri della loro madre in un cimitero acattolico farà tornare a galla per entrambi un passato traumatico.

Così Ginevra Elkann racconta come è nato il suo film:
"Questo film parte dall'ansia ed è stato pensato in un'estate di grandissimo caldo in cui mi sono chiesta: cosa succederebbe se il mondo fosse sempre cosi bollente, cosa che implica costanti rallentamenti? È stato scritto poi durante la pandemia anche attraverso lunghe sedute psicanalitiche su zoom con gli sceneggiatori".

Ufficio Stampa