A Inteatro Festival di Polverigi "Songs of extinction" di Annalì Rainoldi

Una performance/ricerca che nasce dal desiderio di affrontare attraverso la danza la crisi che ci riguarda tutti: i cambiamenti irreversibili degli ecosistemi e il rischio di estinzione della vita sulla Terra e la danza è espressione della tensione vissuta dal pianeta, "attraverso una lettera coreografata alla Terra, una sorta di canto di invocazione".e che si chiude con un atto di amore e tenerezza verso il prossimo. Un invito alla memoria collettiva che sola può salvare questo pianeta.

Bologna, 18/06/2023 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

"Songs of extinction", la performance presentata a Inteatro Festival e attesa il prossimo 23 Giugno 2023 al Zawirowania Dance Festival di Varsavia, è lo studio di Annalì Rainoldi, artista associata di DanceHausPiù, in collaborazione con il Rainforest Connection, organizzazione no-profit di San Francisco che protegge le foreste e la fauna selvatica. 

 Lo studio dei suoni che stanno lentamente svanendo sulla Terra ha avviato un dialogo con Rainforest Connection, un'organizzazione no-profit con sede a San Francisco che è diventata il primo partner del progetto. È un'organizzazione tecnologica per la conservazione che ha creato una rete acustica e un sistema di monitoraggio per identificare le minacce ambientali come il disboscamento illegale - la seconda causa principale dell'attuale cambiamento climatico - e per proteggere la biodiversità. L'organizzazione utilizza sensori (RFCx Guardian e Audiomoth) che raccolgono dati acustici e monitorano il paesaggio sonoro in più di 22 paesi 365 giorni all'anno. Questa organizzazione sta sviluppando il più grande progetto di gestione dell'ecosistema collaborativo al mondo.

 Dunque una ricerca/performance che nasce dal desiderio di affrontare attraverso la danza la crisi che ci riguarda tutti: i cambiamenti irreversibili degli ecosistemi e il rischio di estinzione della vita sulla Terra e la danza è espressione della tensione vissuta dal pianeta, "attraverso una lettera coreografata alla Terra, una sorta di canto di invocazione".e che si chiude con un atto di amore e tenerezza verso il prossimo. Un invito alla memoria collettiva che sola può salvare il pianeta.

...." My Heart Will Go On", dall'inizio alla fine.....

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"Songs of extinction"

Coreografia e performance: Annalì Rainoldi

I suoni minacciati fanno da sottofondo alla danza, preparati da Fabio Malizia, utilizzando registrazioni dall'archivio RFCx, un live streaming da un luogo monitorato, oltre a una composizione originale creata per questo progetto.