Inglese, nuoto, danza… Quanto spendono i genitori per i corsi dei figli? Il sondaggio Novakid

Novakid, scuola di inglese online per bambini e bambine, ha condotto un sondaggio sulla spesa delle famiglie per le attività extrascolastiche nell’anno scolastico. Il sondaggio mostra quali sono le attività più seguite da bambini e bambine e qual è la spesa media mensile delle famiglie per i corsi di lingua.
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Milano, (informazione.it - comunicati stampa - società)

Novakid ha condotto un’indagine online sulle attività extrascolastiche di bambine e bambini su un campione di oltre 3,500 genitori con figli di età compresa tra i 4 e i 12 anni, tra cui 500 genitori italiani. Oltre all’Italia, lo studio ha coinvolto genitori provenienti da Spagna, Germania, Francia, Polonia, Turchia e Arabia Saudita. Dai dati del sondaggio risulta che le famiglie italiane scelgono di spendere soprattutto per corsi di lingua straniera (in particolare l’inglese) e poi sport e musica. La ricerca evidenzia anche la diffusione dei corsi online, anche per le ripetizioni, e mostra dati interessanti sulla spesa delle famiglie per le attività extrascolastiche di ragazzi e ragazze.


Le lingue straniere l’attività più comune 

Secondo il sondaggio Novakid, l’attività extrascolastica in presenza più comune per i bambini e le bambine italiane è lo studio di una lingua straniera. Oltre la metà dei genitori che hanno partecipato all’indagine, infatti, ha dichiarato che i propri figli studiano una lingua straniera seguendo corsi in aula. L'inglese è la lingua più scelta, con il 43% dei genitori che investe in corsi di inglese, mentre solo il 13% opta per altre lingue come cinese e tedesco.

Dopo le lingue straniere, l’attività più pratica è lo sport (il 47% dei genitori spende per corsi di karate, calcio, basket e altri) seguito da lezioni di musica e ballo (rispettivamente il 24% e il 20%).

Ma le attività extrascolastiche non riguardano solo sport, lingue e attività artistiche: il 10% dei genitori infatti spende per le ripetizioni con in presenza. 


Corsi di lingue e ripetizioni anche online

Quanto sono digitali i genitori italiani quando si tratta dello studio dei figli? Dai dati dell’indagine Novakid emerge che una percentuale importante di genitori sceglie di iscrivere i figli a corsi online invece dei tradizionali corsi in aula, soprattutto per studiare lingue o informatica. Anche in questo caso, sono le lingue straniere l’attività più scelta dai genitori, con netta prevalenza dell’inglese.

In Lombardia, per esempio, il 75% dei genitori che acquistano attività online per ragazzi e ragazze scelgono corsi di inglese. La percentuale è del 35% in Veneto e 25% in Abruzzo e scende al 13-16% in Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna dove si acquistano di più i corsi di coding online. Decisamente meno interessati ai corsi di inglese online i genitori in Piemonte e nelle Marche.


I corsi di informatica e di coding si posizionano come la seconda attività extrascolastica online più popolare, riflettendo il crescente interesse per le competenze digitali. Seguono le ripetizioni online (12%), diffuse soprattutto a Roma e Milano, e altre attività come corsi di scacchi e recitazione. Nonostante la crescita delle attività online, il 28% dei genitori partecipanti ha dichiarato che i propri figli non hanno frequentato corsi online.

 

I genitori si dichiarano soddisfatti dei corsi e delle lezioni acquistate per i figli. Più alta la percentuale di genitori “soddisfatti” e “più che soddisfatti” per i corsi online (il 74%) rispetto ai corsi in presenza (69%).



Quanto spendono le famiglie per le attività extrascolastiche?

Corso di inglese, nuoto, danza. Ma quanto spendono le famiglie ogni anno per le attività extrascolastiche di bambine e bambini? Secondo il sondaggio Novakid, i genitori sono propensi a spendere, ma con un occhio al portafoglio. 

Il sondaggio ha preso come parametro il costo dei corsi di lingua straniera, che sono l’attività extrascolastica più scelta dai genitori. Oltre un terzo (37%) dei genitori che scelgono i corsi di inglese in presenza ha speso meno di €100 al mese, e la spesa arriva fino a €200 solo per un genitore su quattro. Tra i genitori che hanno partecipato al sondaggio, spendono di più per i corsi di lingua online quelli che vivono nel Lazio, seguiti da Calabria, Lombardia e Emilia-Romagna.

I corsi di inglese online si dimostrano più economici di quelli in presenza: in questo caso sale al 43% la percentuale di genitori che spendono meno di €100 al mese.  

Confortante il dato sulla percezione della difficoltà economica delle famiglie che hanno partecipato al sondaggio: il 73 % dei genitori dichiara di non aver avuto problemi economici che hanno impedito di iscrivere i figli ad attività extrascolastiche. I genitori che invece dichiarano di aver avuto delle difficoltà economiche si trovano soprattutto in Sicilia e in Veneto.


Spesa per telefono, tablet e computer

Per quanto riguarda l’acquisto di dispositivi come telefoni, tablet e computer per i figli - necessari per seguire corsi e lezioni online - oltre un terzo dei genitori che hanno partecipato al sondaggio in Italia (il 37%) ha speso tra €200 e €500 durante lo scorso anno scolastico, mentre solo il 12% dei genitori hanno speso oltre i €500 e pochissimi (4%) hanno fatto acquisti per oltre €1000. 

Questo dimostra la voglia di investire in in strumenti tecnologici per l'educazione dei bambini, cercando allo stesso tempo di contenere la spesa. Un genitore su quattro, però, dichiara di non aver acquistato alcun dispositivo.

 

A proposito di Novakid 

Novakid è una società di giochi didattici meglio conosciuta per la sua piattaforma di riferimento nel settore per l'apprendimento dell'inglese come seconda lingua dedicata ai bambini tra 4 e 12 anni. Novakid, la piattaforma di riferimento per l'apprendimento basato sul gioco, rappresenta la nuova generazione dell'apprendimento online rivolto ai bambini. Con i metodi educativi obsoleti, bambini e genitori vengono involontariamente sovraccaricati di stress, oneri e tensione. Novakid esiste per sfidare l'idea che l'apprendimento debba essere noioso.

La metodologia include formati 1:1, di gruppo e di autoapprendimento per assecondare le diverse esigenze formative. I bambini imparano l'inglese attraverso giochi avvincenti, allegri e divertenti in compagnia degli insegnanti o mentre fanno gli esercizi per conto loro. Il metodo online consente ai bambini di apprendere al proprio ritmo nel loro ambiente preferito, democratizzando al tempo stesso l'istruzione di livello mondiale.

Il programma didattico è conforme al Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) e comprende i metodi più recenti, come un approccio improntato sulla comunicazione, il metodo CLIL e la ludicizzazione, nonché una varietà di soluzioni di IA, riconoscimento vocale e visualizzazione 3D. Tramite l’intrattenimento educativo e le nuove tecnologie, Novakid favorisce la passione per lo studio nei bambini e fornisce loro le competenze necessarie per avere successo nel mondo di domani. 

Sito web: https://www.novakidschool.com; https://www.novakid.it

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Margarita Maltseva
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