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Serie A: altro giro, stessa storia

Una storia che spiega il perchè mai nulla cambia nel calcio italiano
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

Serie A: altro giro, stessa storia. L' attuale campionato non è esente da critiche e da episodi dubbi che avvengono in match delicati e che rigurdano, soprattutto, le candidate al titolo tricolore.

Il Milan, questa sera, ha battuto il Verona, in rimonta ed ha raggiunto la testa della classifica, in attesa del match che il Napoli disputerà domani contro il Torino.

In molti continuano a chiedersi fino a quando dovremo assistere a campionati inficiati da polemiche varie ed episodi dubbi nel corso dei match.  Al Milan continuano ad assegnare rigori -netti o meno- ed una domanda è lecita: sarà un caso, ma i casi si ripetono con una successione disarmante?

Il libro "Nulla succede per caso" mostra il significato delle coincidenze e del loro impatto emotivo, di come gli eventi ci cambiano e ci trasformano. Potremmo aggiungere anche -in modo generico- che a volte sono gli eventi che vengono cambiati  e trasformati...

Inoltre, in Nulla succede per caso, l’autore afferma che noi ci scontriamo con questi eventi, quasi li neghiamo, cerchiamo di non prenderli in considerazione, li sminuiamo.

SERIE A: POLEMICHE CHE INVESTONO SEMPRE LE SQUADRE DEL NORD

Le polemiche investono sempre le squadre del Nord Italia. Le altre contendenti allo Scudetto non subiscono, forse, lo stesso trattamento delle big settentrionali.
Si era concluso un ciclo durante il quale la Juventus aveva riposto le armi concedendo all'Inter la conquista di un meritato Scudetto. Se ne riapre un altro con un Milam chiacchirato e non poco.
L'Italia corre il rischio di vedere svalutato il suo ''prodotto calcio'' a favore di altri campionati europei nei quali ogni squadra riceve lo stesso trattamento a livello arbitrale e può conquistare il titolo nazionale.

...E DOMANI NAPOLI - TORINO

Domani sera il Napoli giocherà una partita importante e difficile contro il torino di Juric ed il popolo azzurro si augura che - per correttezza- la squadra azzura non dovrà lamentarsi per eventuali e -magari - involontari espisodi dubbi arbitrali, come spesso è accaduto la scorsa ed in tante stagioni passate.

SERIE A: ASSE MIILANO - TORINO SEMPRE VINCENTE

L'asse Milano  - Torino imperversa ed, a turno, Juventus, Milan ed  Inter si aggiudicano il prestigioso titolo di Campione d'Italia. E fino a qui va tutto bene, ma nel momento in cui, ai sospetti -magari infondati- ed agli epiosodi che si ripetono da illo tempore, nulla si fa per favorire una dovuta trasparenza. Nulla si fa per mettere fine a queste illazioni. Poco si fa per avere campionati in cui non vi siano epiosodi dubbi e critiche magari suffragate da opinioni diffuse e circostanziate.

 ...ED ECCO CHE COMPARE IL ... VITTIMISMO

Alcuni opinionisti, di fronte ad argomentazioni che riportano reitarati episodi riguardanti alcune disparità di trattamento che conivolgono varie squadre in lotta per un qualsivoglia obiettivo, si rifugiano in un concetto astratto sintetizzato con il termine VITTIMISMO.

Troppo facile -e forse comodo-  non analizzare con ocultazza ciò che avviene nel campionato italiano.

Ed allora:

...STAREMO A VEDERE ANCHE SE GIA' MOLTO SI E' VISTO!

Intanto si riporta una testimonianza riguardante un espisodio decisivo in Milan - Verona:

Milan-Verona, Condò: "Non c'era il rigore, era fallo di Kalinic su Romagnoli"

Nel post-partita di Milan-Hellas Verona, match chiuso con la vittoria dei rossoneri in rimonta (3-2), il giornalista Paolo Condò ha così commentato il rigore assegnato al Verona per l'atterramento in area di Kalinic da parte di Romagnoli: "A mio avviso non c'era il rigore, era fallo di Kalinic, è lui che va sulla gamba di Romagnoli e non il contrario".

Vincenzo Vitiello per ReteCalcio.Net

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