Carlo Lucarelli e Gabríel Ólafs aprono "LA BELLA STAGIONE 2023/24" di Riccione Teatro, il 13 ed il 14 Ottobre

In cartellone: Rocco Papaleo, Frosini/Timpano, Isabella Ferrari, Paola Minaccioni, Anna Foglietta, Elio Germano e Teho Teardo, Gioele Dix, Fabrizio Gifuni, Giuliano Scarpinato, Maicol & Mirco, Ambra Angiolini, Caterina Guzzanti e Federico Buffa.
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 



Il Premio Riccione per il Teatro (13-15 ottobre 2023) segna l’inizio della stagione teatrale riccionese, che come lo scorso anno si svolge alla “Granturismo”, lo spazio teatrale allestito all’interno del Palazzo del Turismo. 
Si comincia, proprio nelle giornate del Premio, con Carlo Lucarelli chiamato a raccontare la storia dei Clash (13 ottobre) e con il debutto in Italia del pianista islandese Gabríel Ólafs (14 ottobre, opening di Claudio Donzelli).

 Si prosegue poi con grandi interpreti e autori di ogni epoca. Il confronto tra teatro e letteratura è una costante: Isabella Ferrari legge le eroine di Ovidio accompagnata al piano da Roberto Prosseda (25 novembre); Anna Foglietta rende nuovamente omaggio alle Città invisibili di Italo Calvino (15 dicembre); Elio Germano nella collaudata formazione con Teho Teardo dà voce al primo romanzo di Pier Paolo Pasolini, Il sogno di una cosa (20 dicembre); Gioele Dix celebra il genio visionario di Dino Buzzati (La corsa dietro il vento, 12 gennaio); Fabrizio Gifuni racconta il lungo viaggio poetico e musicale di Giorgio Caproni (Fatalità della rima, 28 gennaio); Ambra Angiolini porta sul palco uno dei romanzi più acclamati degli ultimi anni, Oliva Denaro di Viola Ardone, splendida storia di ribellione alla violenza fisica e psicologica sulle donne (7 marzo).


Accanto a vecchi e nuovi classici letterari, La bella stagione 2023/24 dà spazio anche a talenti legati alla fucina del Premio Riccione e di Scritture, scuola di drammaturgia diretta da Lucia Calamaro e promossa da Riccione Teatro in collaborazione con altre importanti istituzioni teatrali. Il 15 novembre va in scena Ottantanove, ironica riflessione del duo Frosini/Timpano sui miti della Rivoluzione francese, premiata con la menzione speciale “Franco Quadri” al Premio Riccione 2019 e poi con due Premi Ubu 2022 (miglior nuovo testo italiano, e miglior attore a Marco Cavalcoli). È invece nato all’interno della scuola di drammaturgia Scritture il nuovo spettacolo di Caterina Guzzanti, Secondo lei, narrazione dal punto di vista femminile delle dinamiche di coppia (14 marzo, con la partecipazione di Federico Vigorito). Allievo di Scritture è anche Giuliano Scarpinato, che il 14 febbraio riporta a Riccione A+A. Storia di una prima volta, spettacolo sulla scoperta dell’intimità pensato in primo luogo per un pubblico di adolescenti (menzione speciale Eolo Awards 2022).
A un pubblico di giovani ma non solo si rivolge anche uno dei fumettisti più amati d’Italia, Michael Rocchetti, con La storia che non ho mai disegnato, versione VR degli scarabocchi di Maicol & Mirco (25 febbraio). Da generi altrettanto trasversali, il diario, la stand up comedy e il racconto sportivo, provengono infine i monologhi di tre talenti amatissimi dal grande pubblico: Rocco Papaleo, protagonista di Divertissement, collage personalissimo di annotazioni, rime, parole in musica e storie divertenti (7 novembre); Paola Minaccioni, in scena con un’esilarante invettiva contro l’amore scritta da Gabriele Di Luca (Stupida Show!, 6 dicembre); e Federico Buffa, che dopo l’enorme successo di Italia Mundial torna a Riccione, accompagnato al piano da Alessandro Nidi, per raccontare le vite di Tommie Smith e John Carlos, eroi maledetti delle Olimpiadi del 1968 e della lotta contro la discriminazione razziale (Due pugni guantati di nero, 21 marzo).

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CARLO LUCARELLI
RACCONTA THE CLASH

Narrazione: Carlo Lucarelli
Ideazione e regia: Emiliano Visconti.

Palazzo del Turismo Venerdì 13 ottobre 2023,   ore 21.00

Uno dei più grandi narratori italiani, Carlo Lucarelli ripercorre la sua giovinezza segnata dall’influenza della musica punk e dalla band che più di tutte le altre ha cambiato quel genere musicale, e forse la storia stessa della popular music: The Clash, capitanati da Joe Strummer. Lucarelli ne racconta la storia con il suo stile inconfondibile, già sperimentato su Radio Deejay con il programma Dee Giallo. Alla narrazione si alternano diversi video originali della band, in un dialogo serrato tra parole, musica e immagini: come una radio che si vede. Immaginate di assistere a quello che accadde il 1° aprile 2008 quando Lucarelli, in un programma radiofonico, quasi un radiodramma, si apprestava per la prima volta a raccontare la storia di questa indimenticabile band.

Anteprima della stagione, inserita nel programma del 57° Premio Riccione per il Teatro.
Produzione: Emiliano Visconti per Rapsodia.

Ingresso: 15 euro.

Ufficio Stampa
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