ROMA. CANILI, LISTA CALENDA SINDACO: M5S HA CREATO IL PASTICCIO

Dal 1 aprile, i cani dei canili rifugio Muratella e Ponte Marconi sono senza veterinari e cure sanitarie. La società che gestiva la parte sanitaria ha infatti effettuato il passaggio di consegne
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

Roma, 1 apr. - "Mentre da oggi i cani dei canili comunali di Roma rimangono senza cure veterinarie, nel silenzio assordante di tutte le forze politiche, il M5S attraverso il consigliere Diaco ha il coraggio di attaccare la Giunta Gualtieri che ha ereditato uno spezzatino dove solo le società profit si contendono le gare per le cure degli animali, avendo scelto di rendere impossibile a qualsiasi associazione no profit la partecipazione alla gara (molto ben remunerata) per la gestione dei canili". E' quanto si legge in una nota di Flavia De Gregorio, capogruppo Lista Civica Calenda Sindaco in Assemblea Capitolina.

"E invece, da parte del PD, la soluzione escogitata è quella di convenzionare un non meglio precisato "canile convenzionato con all'interno un ambulatorio veterinario" che a distanza di decine di chilometri dovrebbe garantire cure sanitarie ed emergenze ai cani di Muratella e Ponte Marconi. Si tratta infatti del Canile ValleGrande, con 600 cani all'interno e che chiude alle ore 17, distante 32 km da Muratella e 40 km dal rifugio Ponte Marconi".

"È proprio il caso di dire - conclude Flavia DeGregorio, capogruppo Lista Civica Calenda Sindaco - che né opposizione né maggioranza hanno chiaro che stiamo parlando di esseri senzienti che sono portatori di diritti e non vanno trattati da centro di costo".

Ufficio Stampa
Simonetta Novi
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