Report di Personio sul Whistleblowing

La ricerca europea evidenzia che dipendenti temono ritorsioni, mentre le aziende sono preoccupate per il carico di lavoro derivante dalla gestione delle segnalazioni di comportamenti scorretti
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Italia, (informazione.it - comunicati stampa - internet)

Monaco di Baviera - 4 settembre 2023. Con l'entrata in vigore, quest'anno, delle norme sul whistleblowing in molti Paesi dell'UE, le aziende che non attuano le misure o che non gestiscono correttamente i casi di whistleblowing possono andare incontro a gravi conseguenze. Queste possono andare da pubblicità negativa a sanzioni giudiziarie e persino a multe cospicue.

La nuova Direttiva UE in ambito whistleblowing è entrata in vigore in Italia il 15 luglio 2023 per le aziende con minimo 250 dipendenti e sarà attiva anche per le aziende con minimo 50 dipendenti dal 17 dicembre 2023.

Una ricerca di Personio, condotta a livello europeo su 3.000 intervistati fra datori di lavoro e dipendenti, ha rilevato che il 29% delle piccole e medie aziende non hanno una politica esplicita in ambito whistleblowing con un altro 29% che non sa di averla e questo rende molte di queste aziende a rischio di non conformità con le Direttive UE in corso di introduzione. In realtà solo il 30% dei dipendenti nel segmento delle PMI conosce in maniera approfondita le normative in ambito whistleblowing; fra i temi più delicati presi in considerazione vi sono la sicurezza dei lavoratori (45%), il rispetto delle normative (20%), la riservatezza delle informazioni (19%) e la protezione della reputazione dell’azienda (16%).

Dalla ricerca di Personio emerge come il 48% dei dipendenti intervistati è venuto in contatto in passato con comportamenti o situazioni anomali, dimostrando come la problematica del whistleblowing sia molto d’attualità; a fronte di questo dato più di un terzo degli intervistati (37%) afferma che la propria azienda non dispone di sistemi tecnologici in grado di garantire la riservatezza nel trattamento delle segnalazioni di whistleblowing.

Attualmente le modalità di reporting di comportamenti illeciti sono variegate. Per segnalare comportamenti scorretti sul posto di lavoro, il 39% dei dipendenti si rivolgerebbe di persona all’HR manager o al proprio manager, il 38% si affiderebbe a un canale elettronico anonimo e solo il 23% ricorrerebbe a un confronto con il rappresentante legale della società.

Dall’indagine condotta da Personio emerge un dato preoccupante e cioè che il 78% dei dipendenti non si sente tranquillo nel segnalare situazioni e comportamenti anomali e teme ritorsioni. Le aziende, dal canto loro, sono preoccupate dalla mole di lavoro derivante dalla gestione dei casi di cattiva condotta sul posto di lavoro e necessitano di una soluzione affidabile per garantire segnalazioni di casi anonime.

Per far fronte a queste difficoltà Personio introduce Personio Whistleblowing, una nuova soluzione focalizzata sulla gestione centralizzata di segnalazioni anonime; con questa nuova soluzione i dipendenti possono segnalare in modo sicuro e anonimo gli illeciti rilevati all’interno dell’organizzazione. In questo modo si dà l’opportunità ai collaboratori di esprimere e segnalare eventuali situazioni anomale pur sentendosi al sicuro; d’altro canto, il responsabile della gestione del whistleblowing può monitorare costantemente le segnalazioni con una visione aggiornata sui casi aperti.

Le funzionalità di Personio Whistleblowing rispondono ai requisiti a livello normativo della Direttiva UE sul whistleblowing offrendo ai datori di lavoro la possibilità di essere conformi alle leggi sulla protezione in materia di segnalazioni.

Personio Whistleblowing garantisce confidenzialità e attendibilità nel processo di gestione delle segnalazioni di anomalie; questo permette di migliorare la gestione da parte dei responsabili e garantire sicurezza e riservatezza ai dipendenti contribuendo a migliorare la cultura aziendale.

A proposito dell’introduzione della nuova funzione Whistleblowing, Maria Angelidou-Smith, Chief Product and Technology Officer di Personio afferma: “I dipendenti sono il bene più prezioso di qualsiasi azienda. Costruire la loro fiducia e garantire che si sentano ascoltati dovrebbe essere una delle priorità delle organizzazioni quando si tratta di implementare le normative sulla protezione della riservatezza delle informazioni fornite dai collaboratori. Personio Whistleblowing incoraggia i dipendenti a sollevare le loro preoccupazioni in modo diretto, il che contribuisce a una cultura aziendale in cui i dipendenti possano sentirsi sicuri senza preoccuparsi delle potenziali conseguenze delle segnalazioni effettuate, garantendo al contempo ai datori di lavoro la consapevolezza di rispettare la normativa in vigore”.

 

Informazioni su Personio

Personio è il People Operating System per le piccole e medie imprese da 10 a 2.000 dipendenti. La società ha uffici a Monaco di Baviera, Berlino, Barcellona, Madrid, Londra, Dublino e Amsterdam e la sua missione è di ottimizzare l’efficienza e la trasparenza dei processi HR per consentire alle direzioni del personale di concentrarsi sulle risorse più preziose di un’azienda: le persone. Personio persegue l’obiettivo offrendo un software HR all-in-one che include la gestione delle risorse umane, il recruiting e il payroll. Grazie alla tecnologia People Workflow Automation, Personio aiuta i suoi oltre 10.000 clienti in tutta Europa a evitare ritardi e a concentrarsi sulle opportunità.

Per ulteriori informazioni www.personio.it

 

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