“Regaliamo un’emozione!”: quando i motori accendono il cuore dei bambini oncologici

Una giornata speciale dedicata ai bambini oncologici, pensata per regalare sorrisi, adrenalina e momenti indimenticabili a chi, troppo presto, ha imparato cosa significhi lottare ogni giorno.

Il progetto nasce dalla volontà di Fabrizio Ramello, promotore privato, e si è realizzato grazie al sostegno di numerose realtà solidali, tra cui Casa UGI e Classic Car Vigevano. Quest’ultima ha messo a disposizione auto da corsa e da sogno, oltre al supporto del proprio staff, permettendo ai piccoli partecipanti di vivere un vero e proprio Gran Premio.

Tra sguardi emozionati e caschi troppo grandi, i bambini hanno avuto la possibilità di salire a bordo di bolidi rombanti e sfrecciare in pista, dimenticando – almeno per qualche ora – terapie, ospedali e diagnosi. Il circuito si è trasformato in uno spazio libero e felice, dove la velocità ha avuto il potere di spezzare il peso della malattia.

Non sono mancati i gadget, i doni e le sorprese che hanno reso la giornata ancora più memorabile. Ma il regalo più grande è stato l’aver restituito ai bambini un pezzo della loro infanzia, con tutta la magia che solo un sogno realizzato può contenere.

“Regaliamo un’emozione!” non è stato solo un evento: è stato un messaggio potente, un simbolo di come la solidarietà possa diventare motore di rinascita. L’affetto, la partecipazione e l’energia di tutti – organizzatori, piloti, volontari – hanno reso possibile qualcosa di molto più grande di una semplice corsa: un autentico viaggio dentro l’umanità.

A tutti coloro che hanno contribuito a scrivere questa pagina di gioia, va il grazie più sincero. Perché in quel circuito, domenica, non si è solo corso. Si è creduto, insieme, che la felicità è un diritto anche (e soprattutto) di chi sta combattendo la battaglia più dura.